Gli Internazionali d’Italia juniores perdono anche le ultime due italiane, Federica Bilardo e Tatiana Pieri, le uniche due azzurre che avevano superato i primi due turni sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa.
La palermitana è arrivata ad un passo dal successo contro la svizzera Ylena In-Albon. Dopo essersi aggiudicata il set d’apertura, e dopo aver strappato per due volte la battuta all’avversaria, è arrivata al tie break nel secondo parziale ma, una volta perso per 7 punti a 1, ha accusato un calo di concentrazione che ha consentito alla In-Albon di prendersi un break di vantaggio e conservarlo sino alla conclusione con il punteggio totale di 2-6 7-6 6-3.
Niente da fare nemmeno per la toscana Pieri, che trovava sulla sua strada l’insidiosa statunitense Whitney Osuigwe, numero 14 delle classifiche mondiali under 18 e sesta testa
di serie. Tatiana ha condotto gara alla pari fino al tie break iniziale, poi la quindicenne della Florida che nel mese di febbraio si è imposta nel Banana Bowl e nell’Asuncion Bowl ha alzato il numero dei colpi, imponendosi 7-6(3) 6-2.
Nella parte alta del tabellone rimangono in corsa anche la russa Elena Rybakina (7-6 6-3 alla settima favorita, la colombiana Maria Camila Osorio Serrano) e la cinese di Taipei En Shuo Liang (6-3 7-5 alla giapponese Yuki Naito). Completano il quadro dei quarti di finale Eva Guerrero (Spa)-Lea Boskovic (Cro) e la statunitense Ann Li contro la polacca Iga Swiatek, testa di serie numero 8.

Grande equilibrio anche nel singolare maschile. Lo statunitense Trent Bryde continua a impressionare per tenacia, dall’alto della testa di serie numero 4 che gli consegna i favori del pronostico per il successo finale. Anche in questa occasione è ricorso al terzo set per avere la meglio sul colombiano Nicolas Mejia e incontrerà il russo Timofev Skatov (6-4 6-1 all’argentino Juan Pablo Grassi Mazzucchi).
Avanzano anche il coreano Uisung Park (6-7 6-3 6-3 al tedesco Rudolf Moelleker) che affronta l’altro statunitense Oliver Crawford (6-3 6-2 al connazionale Sangeet Sridhar) e il
serbo Marko Miladinovic (5-7 6-0 6-4 all’ennesimo statunitense Patrick Kypson).

Andrea Facchinetti