Jasmine Paolini è costretta ad arrendersi a Marketa Vondrousova nell’ultimo turno di qualificazioni del WTA International di Biel. Sfuma dunque la chance per l’azzurra, che oggi festeggia l’ingresso per la prima volta in top-200, il primo main draw WTA in carriera. Nonostante però la sconfitta, il 7-5 6-2 deve essere visto come un segnale molto positivo dalla giocatrice toscana. Vondrousova è stata a tratti incontenibile nei tornei ITF disputati fin qui, raggiungendo 4 finali su 6 eventi e vincendone 2, con però un ranking che è già salito di oltre 300 posizioni da inizio anno per una giocatrice che è attesa a breve da un primo salto di qualità e tra le più gettonate per un ingresso nella top-100 a fine stagione.

Classe 1999, la mancina ceca ha grandi doti tecniche ed atletiche, ma Paolini per un set intero le è rimasta attaccata giocando grandi anticipi soprattutto di dritto, levandole il tempo e gran parte della pericolosità. Il risultato è stato un set in bilico assoluto fino al 6-5 Vondrousova e servizio, 15-40. Paolini, però, quelle chance per rientrare per la quarta volta nel parziale (dopo i controbreak sul 2-1, 3-2 e 5-4) non ha potuto giocarsele: smorzata vincente (la prima della ceca nel match), dritto vincente e due servizi vincenti.

Nel secondo set l’azzurra si è subito disunita cedendo un primo turno di battuta. Ha avuto l’ultimo treno sul 2-1 e servizio per la ceca, quando sul 15-30 ha però messo in rete una comoda voleè di dritto a campo vuoto. Da lì Vondrousova ha preso definitivamente il largo ed un nuovo break sul 4-2 l’ha portata a grandi passi verso il primo main draw WTA della stagione.