Dopo la sconfitta a Miami di Angelique Kerber contro Venus Williams, la tedesca se vorrà tenere stretto il numero 1 del mondo avrà un solo risultato possibile nel torneo che disputerà la prossima settimana a Monterrey: la vittoria in finale. Non ci riuscirà, il 24 aprile cederà nuovamente lo scettro di regina a Serena Williams, con la possibilità però di riprenderlo dopo una sola settimana.
La situazione ranking attuale è questa:
La differenza tra le due è di 330 punti, ma Kerber ad aprile avrà 2 cambiali in scadenza contro le 0 di Serena, in più la sua sfortuna è che il torneo di Stoccarda è spostato di una settimana rispetto alla passata stagione. Andiamo per gradi e vediamo cosa uscirà alla tedesca nelle prossime settimane:
Come noto, i punti considerati nel ranking sono quelli che derivano da 16 risultati (17 per le giocatrici con la partecipazione a Singapore o Zhuhai, come nel caso di Kerber) ed una volta che uno di questi esce, subentra il più alto tra quelli non considerabili. Per intenderci: Kerber perde 185 punti ma mal che vada ne guadagna 60, ovvero quelli che rappresentano il primo risultato al momento fuori dal suo ranking, limitando nella peggiore delle ipotesi la perdita a 125.
7340 – 125 = 7215
Ora la parte più complicata. Monterrey è un torneo International, che porta in dote questa suddivisione di punti:
La tedesca non aggiungerà punti al suo ranking a meno che non arrivi in semifinale. In questo caso i 60 punti di Hong Kong tornerebbero tra quelli non considerabili nel ranking, Senza fare troppi conti, vi diciamo subito come mai dovrà vincere Monterrey per rimanere davanti a Serena Williams. Prendiamo il ranking minimo che la tedesca avrà senza i punti di Charleston, togliendo anche i 60 a cui si faceva riferimento prima, e ci aggiungiamo quelli dell’eventuale vittoria a Monterrey (280):
7155 + 280 (vittoria a Monterrey) = 7435
Ora arriviamo alla settimana che precede l’edizione di Stoccarda 2017. Kerber vedrà scadere i 470 punti del successo del 2016 in terra tedesca, ma rientrerebbero i 60 punti di Hong Kong che a causa di un risultato migliore totalizzato a Monterrey (come detto) tornerebbe come il diciottesimo e primo di quelli esclusi dal ranking. Dunque, il calcolo che si farà in questa circostanza sarà:
7435 (ranking Kerber con eventuale vittoria a Monterrey) – 470 (punti in scadenza da Stoccarda 2016) + 60 (18° risultato, al momento fuori dal ranking) = 7025
Per soli 15 punti (7025 contro 7010) la tedesca si troverà ancora davanti alla statunitense. Anche non dovesse riuscirci, un’eventuale tris in casa o un ottimo piazzamento la potrebbero riportare subito davanti, ma affronteremo questa situazione più avanti.
C’è poi un caso che vi vogliamo mostrare, racconta di una situazione pazzesca che si potrebbe verificare dopo Stoccarda: Angelique Kerber, Serena Williams e Karolina Pliskova racchiuse in 34 punti, il punteggio che si ottiene con il successo in due ITF da 15.000 dollari.
Serena Williams non andrà in Germania al 99,99999% (dovrebbe chiedere una wild-card, in caso) per cui non potrà aggiungere punti. Kerber in caso di sconfitta all’esordio, ma vittoria a Monterrey, rimarrebbe ancorata a 7025 lunghezze. Pliskova, infine, nell’eventualità in cui facesse la doppietta Miami-Stoccarda salirebbe a 6991. È la combinazione più difficile, perché servono 4 incastri non facili (un approdo di Kerber ai quarti in Germania, sempre considerando Pliskova vincitrice, porterebbe comunque la forbice da 34 ad appena 74 punti), però potrebbe rappresentare un record assoluto tra donne e uomini come distanza minima tra i primi tre del ranking. Riepiloghiamo la pazza idea:
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