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30 Mar 2017 05:53 - Extra
Nadal e Federer in lotta per il quarto posto, Fognini in top30
Con i quarti del torneo di Miami a metà strada, ecco qualche disquisizione sul ranking per far crescere la passione
di Carlo Rosati
Non sono passati neanche tre mesi dal ritorno alle gare di Roger Federer e lo svizzero è già in top5, comunque vada a finire questo torneo. È abbastanza curioso il fatto che i nemici di sempre si stiano giocando tra loro l’accesso alla quarta piazza, traguardo non banale perché può evitare brutte sorprese nei quarti di finale degli slam. Per via della sconfitta contro Fognini, Nishikori scivolerà al settimo posto, visto che l’anno scorso era arrivato in finale. Raonic è scivolato al sesto posto, mentre i primi tre sono attualmente irraggiungibili, anche se Wawrinka è già nel mirino e Djokovic rischia di finirci presto. Ma vediamo la situazione dei sei giocatori rimasti in gara in gara cominciando proprio da Federer e Nadal.
Federer: ha già scavalcato Raonic e la sua situazione è semplice: se va più avanti di Nadal è quarto, in caso contrario diventa quinto.
Nadal: solo 10 punti l’anno scorso, grazie alla vittoria contro Sock è quarto, visto che Federer ha giocato una partita in meno. Se Federer perde è quarto, in caso contrario deve far finale sperando che Roger perda in semi o, ovviamente, vincere il torneo.
Berdych: redivivo, ma deve affrontare Re Roger. In teoria potrebbe salire fino all’ottavo posto, a patto di vincere il torneo, ma è più probabile che rimanga sotto la top10. Se perde con Federer e Kyrgios vince il torneo diventa quattordicesimo, se vince scavalca Dimitrov.
Kyrgios: chissà quante sfide con Zverev vedremo nei prossimi anni, il pronostico è aperto. Gli serve battere il tedesco per non perdere posizioni, se mai vincesse il torneo sarebbe sulla soglia della top10 (11). La finale lo porterebbe in quindicesima posizione.
Zverev: sfida con Kyrgios, vedi sopra. La classe non gli manca, i risultati e i titoli stanno arrivando e miglioreranno con la costanza di rendimento. Adesso è già numero 20 e può solo salire: se batte Nick di una posizione, se arriva in finale diventa numero 15 e se vince il torneo 13. Negli ultimi due casi sarebbe best ranking e ci riporterebbe a Novak Djokovic ultimo a vincere un master 1000 prima dei vent’anni.
Fognini: italicus in fundo, se sarà anche dulcis fino in fondo non dipende solo da Fabio. Ha già guadagnato 12 posizioni, togliendosi lo sfizio di sorpassare del Potro e tornare in top30. Se battesse Nadal raggiungerebbe Ramos Vinolas, vincendo il torneo tornerebbe in top20. Appare fantascientifico ma…