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23 Mar 2017 20:56 - Ultim'ora
Cibulkova nella storia: best ranking in singolare per la Slovacchia
Dominika Cibulkova corona gli ultimi 12 mesi sensazionali diventando la giocatrice slovacca con il ranking in singolare più alto di sempre. La doppista Janette Husarova è ad un passo.
di Diego Barbiani
Dominika Cibulkova corona gli ultimi 12 mesi sensazionali con il raggiungimento del numero 4 del mondo nella classifica di singolare della WTA. Mai nessun atleta slovacco, maschio o femmina, si era spinto così avanti in questa categoria, con la sola Janette Husarova rimasta tra lei ed il record assoluto (Husarova fu numero 3 al mondo in doppio agli inizi del 2000). Martina Hingis, che ha origini slovacche, ha però sempre giocato sotto la bandiera della Svizzera.
Il momento d’oro di Cibulkova, che è approdata al terzo turno del WTA Premier Mandatory di Miami, è cominciato lo scorso marzo con la finale ad Acapulco quando fu però sconfitta 6-4 4-6 7-6(5) da Sloane Stephens. Ad aprile, la vittoria per 6-4 6-0 contro Camila Giorgi nel vecchio torneo di Katowice, rimpiazzato quest anno dalla tappa svizzera di Biel. A maggio era giunta in finale a Madrid superando in sequenza: Agnieszka Radwanska, Caroline Garcia (rimontando da 0-6 0-3), Anastasia Pavlyuchenkova, Sorana Cirstea e Louisa Chirico, venendo fermata soltanto da un’ottima Simona Halep (6-1 6-4). A giugno il primo torneo in singolare sull’erba tra WTA ed ITF con il titolo a Eastbourne dopo la vittoria per 7-5 6-3 contro Karolina Pliskova, per poi giocare un eccellente Wimbledon e concluderlo solo ai quarti di finale. Nel finale di stagione altre importanti prestazioni le permisero di arrivare in finale a Wuhan (travolta 6-1 6-1 dalla miglior Petra Kvitova della stagione) e vincere a Linz (6-3 7-5 su Viktorija Golubic) ma soprattutto di ottenere a Singapore il titolo più importante della carriera con il 6-3 6-4 in finale sulla numero 1 del mondo Angelique Kerber.
Il quarto turno ad Indian Wells, coinciso con le premature sconfitte di Simona Halep ed Agnieszka Radwanska, le ha permesso di scalare un gradino e passare da numero 5, posizione già occupata da Daniela Hantuchova in passato, a numero 4 del mondo, lì dove nessun altro tennista slovacco era riuscito a spingersi, almeno in singolare.