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15 Mar 2017 07:18 - Senza categoria
Challenger e ITF: Fabbiano e Bolelli in evidenza, Bega sbanca Basiglio
Primi segnali di risveglio per gli azzurri nel circuito Challenger: finale cinese per Thomas Fabbiano e semifinale cilena per Simone Bolelli. Alessandro Bega vince l'ITF di Basiglio.
di Fabio Bagatella
La stagione 2017 del circuito Challenger registra i primi segnali importanti per gli azzurri: Thomas Fabbiano ha colto la finale sul veloce in Cina, Simone Bolelli la semifinale sulla terra battuta in Cile. Proseguono, invece, gli squilli italiani nel circuito ITF con il trionfo casalingo di Alessandro Bega a Basiglio.
Thomas Fabbiano ha sfiorato il titolo a Zhuhai ($50.000+H/cemento), cedendo in finale (3-6 4-6) al russo Evgeny Donskoy (99/1). Queste le altre vittorie di Fabbiano (161/7): 6-4 6-3 al serbo Laslo Djere (192), 6-1 6-0 al qualificato giapponese Yasutaka Uchiyama (189), 6-2 6-1 al cinese Ze Zhang (171) e 7-6 6-4 al bielorusso Uladzimir Ignatik (163/8).
Il semifinalista Ignatik aveva eliminato due azzurri con lo stesso score (6-4 6-4): Lorenzo Sonego al secondo turno e Luca Vanni nei quarti di finale. Vanni (139) aveva sconfitto (6-2 6-1 e 6-4 6-4) il giapponese Hiroki Moriya (201) e il cinese di Taipei Jason Jung (170). Nella sfida tra qualificati Sonego (319) aveva beneficiato del ritiro (6-2 4-1) del tedesco Yannick Maden (259). Un turno anche per Stefano Napolitano (175), che ha estromesso (6-4 7-6) il coreano Duckhee Lee (135/3), ma ha inciampato subito dopo (6-7 6-4 2-6) con l’argentino Augustin Velotti (190). Fabiano/Vanni in semifinale nel doppio.
Nel Challenger Santiago ($50.000+H/terra) è ripartita la corsa di Simone Bolelli, giunto in semifinale. Bolelli (656) ha beneficiato all’esordio del ritiro (6-4 3-2) di Alessandro Giannessi (121/7), ha battuto (7-6 4-6 6-3 e 6-4 6-4) l’argentino Leonardo Mayer (141) e il giapponese Taro Daniel (119/4), ma poi si è arreso al brasiliano Rogerio Dutra Silva (85/1). Un turno superato da Marco Cecchinato (183), che ha sconfitto (7-6 6-4) il dominicano Jose Hernandez Fernandez (250), per poi cedere (6-7 6-4 6-7) al qualificato svedese Cristian Lindell (389).
Nel circuito ITF gli azzurri si confermano protagonisti, questa volta con Alessandro Bega trionfatore a Basiglio (Italy F3 Futures $15.000/cemento indoor) nel milanese. Bega (313/3) ha sconfitto in finale (3-6 6-3 6-4) il croato “italiano” Viktor Galovic (593). Queste le altre vittorie di Bega: 6-2 7-5 al qualificato polacco Michal Dembek (902), 7-6 6-3 a Francesco Vilardo (585), 6-0 6-1 al qualificato svizzero Raphael Baltensperger (954) e 3-0 rit del francese Hugo Grenier (419). Per il ventiseienne milanese è l’ottavo titolo ITF in singolare, l’ultimo a San Carlo Canavese lo scorso mese di aprile.
Il semifinalista Grenier aveva eliminato tre italiani: 6-4 7-6 alla wild card Emanuele Dorio (senza ranking), 7-5 6-4 a Walter Trusendi (397/8) e 6-4 6-3 nei quarti di finale a Lorenzo Frigerio (443). Quest’ultimo aveva battuto (4-6 6-3 6-4 e 6-4 2-6 7-6) Andrea Basso (565) e Markus Eriksson (459). Nei quarti anche il qualificato Gianluca Di Nicola (682) che ha regolato (6-7 7-6 6-4 e 4-6 7-6 6-4) il bulgaro Dmitar Kuzmanov (489) e la wild card Alessandro Petrone (748), prima di arrendersi (3-6 6-1 1-6) all’olandese Antal Van Der Duim (316/4).
Con Vilardo vincitore (7-6 7-6) sul lucky-loser svizzero Riccardo Maiga (1064), Trusendi (6-3 6-2) sul qualificato Fabrizio Ornago (672) e Petrone (6-3 6-4) sul ceco Jan Mertl (364/6), stop al secondo turno anche per Adelchi Virgili. Virgili (549) ha superato (6-3 1-6 6-3) la wild card Andrea Vavassori (596), per poi cedere (0-6 6-0 6-7) al qualificato tedesco Lukas Ruepke (926).
Con Dorio e Basso, out all’esordio anche Salvatore Caruso, Francesco Salviato e Liam Caruana. Caruso (235/1) ko (4-6 6-4 6-7) con Eriksson, il qualificato Salviato (!427) ko (5-7 1-6) col futuro finalista Galovic, la wild card Caruana (1290) si è ritirata (6-7 6-4 1-5) con Baltensperger.
Nel doppio Alessandro Coppini ed Emanuele Dorio, inviati con una wild card, hanno raggiunto la finale, cedendo (6-7 6-7) ai cechi Mertl/Michnev.
Doppia semifinale ad Hammamet (Tunisia F9 Futures $15.000/terra) con Lorenzo Giustino e Omar Giacalone: il primo è stato fermato (2-6 4-6) dal portoghese Oliveira, il secondo (1-6 2-6) dallo spagnolo Oriol Roca Batalla (332/4).
Queste le vittorie di Giustino (215/1): 6-3 6-7 6-0 al colombiano Cristian Rodriguez (607), 7-5 6-3 al qualificato russo Mikhail Korovin (1259) e 7-5 7-5 al cileno Cristobal Saavedra Corvalan (596). Queste le vittorie di Giacalone (547): 6-0 6-4 al qualificato Marvin Bernardo Becher Spiering (1398), 6-4 6-1 al serbo Miljan Zekic (226/2) e 6-2 6-0 al qualificato francese Francois Arthur Vibert (870).
Un turno per il qualificato Cristian Carli (884) che ha battuto (6-3 0-6 7-5) l’uruguayano Martin Cuevas, per poi inchinarsi (0-6 6-2 3-6) al francese Maxime Hamou (312/3). Fuori al primo turno gli altri qualificati Filippo Baldi e Andrea Trapani: Baldi (754) ko (5-7 3-6) con Roca Batalla (334), Trapani ko (3-6 2-6) con Korovin.
Semifinale anche per Riccardo Bellotti a Rovinj (Croatia F1 Futures $15.000/terra). Bellotti (214/1) è stato stoppato al russo Alexey Vatutin (271/3). Queste le vittorie di Bellotti: 2-6 6-1 6-1 al qualificato ceco Filip Brtnicky (1073), 4-6 6-1 6-4 al cileno Laslo Urrutia Fuentes (608) e 6-2 6-3 al croato Nino Serdarusic (483/5) nei quarti di finale. Un turno superato da Jacopo Stefanini (651) che ha superato il giapponese Kaichi Uchida (487/6), poi il ko (2-6 5-7) col qualificato rumeno Vasile Antonescu (704).
Semifinale anche per Claudio Fortuna a Sharm El Sheik (Egypt F8 Futures $15.00/cemento). Fortuna (468/5) si è ritirato (0-3) col croato Aldin Sektic (255/3). Queste le vittorie di Fortuna: 6-0 7-5 allo svizzero Johan Nikles (687), 6-1 6-3 ad Antonio Massara (576) e 6-4 3-6 6-3 all’olandese Colin Van Beem (823). Massara aveva battuto (6-3 6-4) il qualificato olandese Michiel De Krom (1313). Secondo turno anche per Julian Ocleppo (727), che ha sconfitto (6-3 6-2) il serbo Dejan Katic (741) per poi cedere (3-6 4-6) al francese Ugo Humbert (1150).
Un turno superato da Jacopo Berrettini a Faro (Portugal F2 Futures $15.000/cemento). Nel derby azzurro tra qualificati Berrettini (1427) ha piegato (6-1 6-7 7-5) Pietro Licciardi (867), poi il ko (1-6 5-7) con lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles (406/7) che aveva eliminato al debutto (6-3 7-6) Erik Crepaldi (438).
Questi gli azzurri impegnati in settimana, con il quarto appuntamento stagionale ITF in Italia a Sondrio.
Challenger Irving ($150.000+H/cemento/USA): Paolo Lorenzi (2) e Federico Gaio nelle qualificazioni.
Challenger Shenzhen ($75.000+H/cemento/Cina): Luca Vanni (7), Thomas Fabbiano (8) e Stefano Napolitano.
Challenger Drummondville ($75.000/cemento/Canada): Andrea Arnaboldi.
Challenger Buenos Aires ($50.000/cemento/Argentina): Alessandro Giannessi (4) e Gianluigi Quinzi.
ITF Sondrio ($15.000/cemento indoor): Salvatore Caruso (1), Alessandro Bega (3), Walter Trusendi (6), Matteo Viola (7), Lorenzo Frigerio (8), Antonio Massara, Francesco Vilardo, Adelchi Virgili, Andrea Vavassori, Gianluca De Nicola e Riccardo Bonadio; i qualificati Giorgio Ricca, Francesco Ferrari, Luca Pancaldi e Alessandro Petrone; le wild cards Corrado Summaria, Filippo Schena, Andrea Guerrieri e Carlo Donato.
ITF Hammamet ($15.000/terra/Tunisia): Stefano Travaglia (3) e Omar Giacalone; i qualificati Filippo Baldi, Filippo Leonardi, Alessandro Luisi e Nicolo Turchetti.
ITF Loule ($15.000/cemento/Portogallo): Erik Crepaldi (8) e Pietro Licciardi; i qualificati Enrico Dalla Valle e Simone Roncalli.
ITF Porec ($15.000/terra/Croazia): Riccardo Bellotti (1), Fabrizio Ornago e il qualificato Davide Pontoglio.
ITF Javea ($15.000/terra/Spagna): la wild card Raul Brancaccio; Pietro Rondoni all’ultimo turno delle qualificazioni.
ITF Antalya ($15.000/terra/Turchia): Davide Galoppini.
ITF Heraklion ($15.000/cemento/Grecia): Gianluca Bergomi al secondo turno delle qualificazioni.
ITF Sharm El Sheikh ($15.000/cemento/Egitto): Julian Ocleppo.