Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
06 Feb 2017 18:49 - Ultim'ora
Arrivano le scuse di Shapovalov ed una multa, ma niente ulteriore squalifica
6500 euro di multa per Denis Shapovalov dopo la pallata in faccia all'arbitro. Lui si scusa: "Mi vergogno del mio gesto, spero possiate perdonarmi".
di Diego Barbiani
L’indomani del gesto di follia, Denis Shapovalov affida a Twitter le sue ulteriori scuse dopo quelle già mostrate in mondovisione nei riguardi dell’arbitro colpito dalla sua pallata nell’occhio che è costata la squalifica nel terzo set della sfida decisiva contro la Gran Bretagna nel primo turno di Coppa Davis 2017.
— Denis Shapovalov (@denis_shapo) February 6, 2017
“Mi sento profondamente in colpa e pieno di vergogna” erano state le sue parole espresse a caldo ieri sera, concetto ribadito anche qui.
“La scorsa notte nel mi match di Coppa Davis ho avuto un atteggiamento veramente non professionale e privo di scuse. Dopo aver perso un game, preso dal momento, ho perso il controllo delle mie emozioni e scagliato una pallina fuori dal campo. Sfortunatamente e senza averlo minimamente pensato ho colpito il giudice di sedia, il signor Arnaud Gabas. Non ci sono scuse per il mio comportamento e mi prendo la piena responsabilità di ciò che ho fatto. Sono veramente dispiaciuto per quello che ho fatto al signor Gabas, con cui ho subito provveduto a scusarmi. Sono veramente dispiaciuto che questo mio gesto abbia portato la mia squadra alla sconfitta ed abbia colpito tutto il mio paese. Mi scuso con tutti gli appassionati, con i miei fan ed i miei sponsor. Mi vergogno di quello che ho fatto ed accetterò ogni conseguenza del mio gesto. Prometto inoltre che imparerò da questo e che un episodio del genere non accadrà più. Spero che possiate perdonarmi.
Denis Shapovalov”
Nel frattempo è arrivata la sanzione ufficiale dall’ITF, che ha quantificato in 6500 euro la multa ed ha deciso di non procedere con ulteriori squalifiche.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]