Mirjana Lucic Baroni ha vissuto oggi la giornata sportivamente più bella da quando è tornata a giocare nel 2010. Ragazzina prodigio del vecchio millennio, di quelle che “tra qualche anno sarà numero 1 al mondo”, fece dire persino a Steffi Graf dopo aver vinto la finale nel torneo di Strasburgo del 1997 contro la stessa croata: “Io a 15 anni non ero così forte come te…”. Mirjana giocò quella finale, persa poi 6-2 7-5, la settimana dopo aver ottenuto a Bol il suo primo titolo WTA in carriera.
Arriverà poi una semifinale, 2 anni più tardi, a Wimbledon prima dell’oblio causato da innumerevoli problemi privati rivelati solo in parte ma che le ha fatto promettere in questo torneo che prima o poi, quando se la sentirà, rivelerà tutto. Rientrata nel circuito WTA solo nel 2010, è sempre stata in attesa di una chance, come ha dichiarato oggi durante l’intervista al termine del match contro Karolina Pliskova, numero 5 del mondo, che l’ha riportata tra le migliori 4 di un Major dopo 18 anni.
Tantissimi i messaggi ricevuti dalle colleghe di allora e di oggi, molte delle quali definitesi commosse per l’incredibile risultato. C’è chi ad esempio, come Elena Vesnina, ha scritto di star piangendo lungo tutto il terminal di Hong Kong, tappa che fa da scalo tra l’Australia e l’Europa. Eccoli qui:
Oltre a loro, le parole di Serena Williams al termine del match vinto contro Johanna Konta per 6-2 6-3: “Sono emozionata e veramente contenta per lei. La sua storia è fonte di ispirazione, sarà bello tornare a giocarci contro dopo quasi 2 decadi”. Ed ha ragione, perché i 2 confronti tra loro risalgono al 1998, quando Serena era una diciassettenne, Mirjana con un anno in meno.
Infine, il tweet più imprevisto arriva da Laverne Cox, attrice e produttrice televisiva, che descrive anche lei la croata come modello di vita importante:
Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…
Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…
Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…
Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…
Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…
La sconfitta di Iga Swiatek contro Coco Gauff non solo mette nei guai la numero…