Nella settimana monopolizzata dalle qualificazioni per gli Australian Open, che ha registrato l’accesso al tabellone principale di Thomas Fabbiano e Luca Vanni, gli azzurri di seconda fascia si sono divisi tra Thailandia e Tunisia. In Thailandia, tappa del circuito Challenger a Bangkok ($50.000/cemento + H) con Alessandro Bega. Il venticinquenne lombardo (311) ha eliminato (3-6 6-3 6-1) il francese Gregoire Barrere (247, testa di serie numero 5), prima di cedere al cinese Zhe Li (283), poi finalista perdente contro Janko Tipsarevic.

In Tunisia, ITF combined ad Hammamet ($15.000/terra) con una nutrita pattuglia azzurra. In campo maschile il migliore è stato Fabrizio Ornago (682, testa di serie numero 8). Il veniquattrenne lombardo ha rispettato il suo seeding, giungendo sino ai quarti di finale. Qui è arriva lo stop (2-6 2-6) contro Attila Balazs (375, testa di serie numero 1), l’ungherese ha poi vinto il torneo.

Hanno superato un turno il genovese Luigi Sorrentino (campione d’Italia con il Park), l’altoatesino Horst Rieder (Tc Rungg) e il calabrese Andrea Grazioso. Sorrentino (classe 1998) e Rieser (classe 1997) hanno festeggiato il loro primo punto Atp: il ligure battendo (6-3 6-3) il coetaneo rumeno Calin Manda (1611), l’altoatesino superando (7-6 6-0) l’altro giovane rumeno Sorin Andrei Iordache (1986). Il ligure si è poi arreso (1-6 2-6) al portoghese Gonzalo Oliveira (tds 6/505), Rieder ha ceduto (1-6 1-6) ad Ornago. Il 23enne Grazioso ha liquidato (6-1 6-0) il russo Robert Ziganshin, per poi soccombere (1-6 2-6) contro il francese Benjamin Bonzi (361/tds 2).

Subito eliminati gli altri quattro azzurri: il ventenne Erwin Troebinger (0-6 3-6 con l’ucraino Vadim Alekseenko, 714), il diciannovenne siciliano Marco Gjomarkaj (1-6 0-6 con Balazs), il 23enne veneto Tommaso Gabrieli (3-6 4-6 con Oliveira) e Marco Bortolotti (470, testa di serie numero 4). Il venticinquenne emiliano ha raccolto quattro giochi (2-6 2-6) contro il qualificato francese Baptiste Crepatte (830).

Bortolotti si è rifatto, aggiudicandosi il titolo di doppio in coppia con Gabrieli. Il duo azzurro (testa di serie numero 3) non ha perso set in tutto il torneo ed ha battuto in finale (6-4 6-3) i rumeni Iordache e Manda.

In campo femminile tre italiane nel tabellone tunisino: le diciannovenni altoatesine Verena Hofer (947) e Verena Meliss (991) e la sedicenne piemontese Francesca Gaida. Hofer ha estromesso (6-2 6-4) la francese Chloe Paquet (309, testa di serie numero 1), per poi fermarsi nei quarti di finale (1-6 2-6) contro la spagnola Maria-Teresa Torro-Flor (423, testa di serie mumero 5). L’iberica, Top-50 nel 2014 con vittoria nel WTA International di Marrakech, ha poi vinto il torneo. Stop all’esordio per Gaida ko (0-6 1-6) con la russa Yana Sizikova (428, testa di serie 4) e per Meliss (989) ko (2-6 6-4 3-6) con la belga Anastasia Smirnova (1066).

In questa settimana il circuito Challenger presenta un solo appuntamento, a Coblenza (€43.000/cemento indoor + H) in Germania, dove sono presenti Alessandro Giannessi (testa di serie numero 4, 123) e Federico Gaio (174).

Il circuito ITF resta in Tunisia, ancora ad Hammamet ($15.000/terra), per un nuovo combined. Nel maschile, tabellone principale con Marco Bortolotti, Fabrizio Ornago, Nicola Ghedin (721), Tommaso Gabrieli, Francesco Ferrari (1046) e Francesco Salviato (2015) e nel femminile Verena Hofer, Claudia Coppola (967) e Francesca Gaida.

Questi gli azzurri negli altri tornei ITF. Salvatore Caruso (249, testa di serie numero 1) guida il seeding francese di Bressuire ($15.000/cemento indoor), dove c’è anche il qualificato Giovanni Fonio. Luca Pancaldi (702), Filippo Leonardi (849), Alberto Cammarata (975) e il qualificato Nicolas Carlone sono in Spagna sui campi dell’Accademia di Rafael Nadal a Manacor ($15.000/terra). Martina Caregaro (426, testa di serie numero 3) è in Turchia, ad Antalya ($15.000/terra). Georgia Brescia (340) cerca un posto nel main draw statunitense di Orlando ($25.000/terra).