Alle 16 (ora italiana, a Doha saranno le 18) Andy Murray e Novak Djokovic scenderanno in campo per disputare il loro match numero 36. I precedenti sono 24 a 11 per il serbo, un rapporto che ne ricorda un altro, forse più noto. Un divario del genere, Djokovic in sostanza ha vinto due partite su tre, è abbastanza omogeneo, per così dire. A parte l’erba, superficie nella quale Murray ha vinto gli unici due precedenti – entrambi a Wimbledon, prima alle olimpiadi del 2012 e poi nella finale del 2013 – Djokovic domina ovunque: 5 a 1 sulla terra (l’unica vittoria di Murray è l’ultima finale di Roma); 19 a 8 sul cemento, poco importa se outdoor (15 a 7) o indoor (4 a 1, anche qui l’unica vittoria di Murray è recentissima, le Finals di 40 giorni fa). Questa di Doha è la finale numero 19 e Djokovic ovviamente è in testa, avendone vinte dieci.
Guardando così la sfida sembrerebbe che il favorito naturale del match possa dunque essere Novak Djokovic ma naturalmente i numeri dicono tanto ma non possono dire tutto. E in fondo dicono anche una cosa curiosa: la differenza tra i due, così sottile per quanto riguarda le finali, si ribalta quando non c’è uno slam di mezzo. O per meglio essere precisi quando non c’è l’Australian Open di mezzo. A Melbourne Djokovic pare imbattibile per Murray, e ci ha perso ben quattro finali (più una indimenticabile semifinale). Ma altrove le cose cambiano. Murray ha vinto due delle tre finali slam giocate lontano dall’Australia e soprattutto ha vinto sei finali (a cinque) sulla distanza corta dei due set su tre. Insomma un divario che non è così ampio come sembra.
Ma come si diceva non si vive di soli numeri e se c’è una cosa da considerare prima di tutte le altre sono le condizioni dei due giocatori. Andy Murray arriva da una striscia di ventisette vittorie iniziata in Estremo oriente, continuata in Europa e proseguita a Doha (decisamente irrilevante la partita di Abu Dhabi contro Goffin). Ha raggiunto il numero 1 del mondo e da allora allora è sembrato inscalfibile. Murray non perde un set dalla semifinale di Londra contro Raonic e in queste 27 partite solo una volta, appunto quella contro Raonic, ha fatto meno di sei game in un set. E anche a Doha ha mostrato di avere un margine abbastanza ampio sugli avversari fin qui incontrati, tra cui l’ottimo Berdych della semifinale di ieri.
Dall’altra parte Novak Djokovic è in tutt’altro mood. Come ormai è noto dopo la finale di Parigi il serbo sembra essere entrato in una fase involutiva tanto repentina quanto misteriosa. Ancor prima di cedere la prima posizione del ranking Djokovic è sembrato via via più nervoso e ha mostrato varie volte una conduzione delle partite a dir poco avventurose. L’incredibile semifinale di ieri è l’apice di queste incertezze del serbo. Cinque match point annullati a Verdasco, che a dire il vero se li è praticamente annullati da solo, prima di riuscire a trovare una concentrazione decente, sufficiente per permettergli di raggiungere la finale.
Insomma le cose sembrano molto cambiate rispetto ad un anno fa, quando Djokovic umiliava Nadal in questo stesso campo del Quatar. Ciò detto il pronostico non può che essere “aperto”. Per gli scommettitori Murray è leggermente favorito ma i due sono sostanzialmente alla pari. Probabilmente la partita si deciderà sulla prima di servizio di Murray. Se sarà solida come in queste giornate, difficilmente Djokovic porterà a casa il match. Soprattutto il Djokovic di ieri, che neanche un miracolo potrebbe rimettere in gioco.
Precedenti
Djokovic-Murray 24-11
2006 Madrid Masters, Madrid Cemento (i) Terzo turno Đoković 1–6 7–5 6–3
2007 Pacific Life Open, Indian Wells Cemento Semifinale Đoković 6–2 6–3
2007Sony Ericsson Open, Miami Cemento Semifinale Đoković 6–1 6–0
2008 Monaco Monte Carlo Masters, Monte Carlo Terra rossa Terzo turno Đoković 6–0 6–4 2008 Canada Masters, Toronto Cemento Quarti Murray 6–3 7–6(3)
2008 Stati Uniti Cincinnati Masters, Cincinnati Cemento Finale Murray 7-6(4) 7-6(5)
2009 Stati Uniti Sony Ericsson Open, Miami Cemento Finale Murray 7-5 6-3
2011 Australian Open, Melbourne Cemento Finale Đoković 6–4 6–2 6–3
2011 Internazionali BNL d’Italia, Roma Terra rossa Semifinale Đoković 6–1 3–6 7–6(2)
2011 Western & Southern Open, Cincinnati Cemento Finale Murray 6–4, 3–0 rit.
2012 Australian Open, Melb. Cemento Semi Đoković 6–3 3–6 6–7(4) 6–1 7–5
2012 Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento Semifinale Murray 6–2 7–5
2012 Stati Uniti Sony Ericsson Open, Miami Cemento Finale Đoković 6-1 7-6(4)
2012 Regno Unito XXX Giochi Olimpici, Londra Erba Semifinale Murray 7–5 7–5
2012 Stati Uniti US Open, New York Cemento Finale Murray 7–6(10) 7–5 2–6 3–6 6–2
2012 Cina Shanghai Rolex Masters, Shanghai Cemento Finale Đoković 5–7 7–6(11) 6–3 2012 Regno Unito ATP World Tour Finals, Londra Cemento (i) RR Đoković 4–6 6–3 7–5
2013 Australia Australian Open, Melbourne Cemento Finale Đoković 6–7(2) 7–6(3) 6–3 6–2
2013 Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba Finale Murray 6–4 7–5 6–4
2014 Stati Uniti Sony Open Tennis, Miami Cemento Quarti Đoković 7–5, 6–3
2014 Stati Uniti US Open, New York Cemento Quarti Đoković 7–6(1) 6–7(1) 6–2 6–4
2014 Cina China Open, Pechino Cemento Semifinale Đoković 6–3 6–4
2014 Francia BNP Paribas Masters, Parigi Cemento (i) Quarti Đoković 7-5 6-2
2015 Australia Australian Open, Melbourne Cemento Finale Đoković 7–6(5) 6–7(4) 6–3 6–0
2015 Stati Uniti BNP Paribas Open, Indian Wells Cemento Semifinale Đoković 6–2 6–3
2015 Stati Uniti Miami Open, Miami Cemento Finale Đoković 7–6(3) 4–6 6–0
2015 Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa Semifinale Đoković 6-3 6-3 5-7 5-7 6-1
2015 Canada Rogers Cup, Montreal Cemento Finale Murray 6-4 4-6 6-3
2015 Cina Shanghai Rolex Masters, Shanghai Cemento Semifinale Đoković 6-1 6-3
2015 Francia BNP Paribas Masters, Parigi Cemento (i) Finale Đoković 6-2 6-4
2016 Australia Australian Open, Melbourne Cemento Finale Đoković 6–1 7–5 7–6(3)
2016 Spagna Madrid Open, Madrid Terra rossa Finale Đoković 6–2 3–6 6–3
2016 Italia Internazionali BNL d’Italia, Roma Terra rossa Finale Murray 6–3 6–3
2016 Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa Finale Djokovic 3–6 6–1 6–2 6–4
2016 Regno Unito ATP World Tour Finals, Londra Cemento (i) Finale Murray 6–3, 6–4
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