[11] M. Kostyuk b. [1] R. Masarova 7-5 1-6 6-4 (da Melbourne, Diego Barbiani)

È nata nel 2002 ed era al primo torneo Slam in assoluto in carriera, eppure Marta Kostyuk è riuscita nell’impresa di arrivare fino in fondo e vincere l’atto decisivo contro Rebeka Masarova. Per la svizzera, numero 313 al mondo del ranking WTA, niente replica della vittoria dello scorso anno al Roland Garros.

All’inizio del 2016 Kostyuk era appena entrata nel ranking giovanile ITF, con la posizione numero 820. Ora è arrivata a Melbourne da numero 20 del ranking e testa di serie numero 11, facendosi notare per un gioco aggressivo ma aiutato anche da diverse discese a rete, molte delle quali in controtempo.

Masarova oggi non ha mai messo la testa avanti nel primo set, quando era indietro prima per 2-0, poi 5-2. Ha salvato 5 set point, ma sul sesto uno dei tanti errori di dritto del parziale è valso il punto decisivo per la sua avversaria. Ha saputo riprendersi, l’elvetica, nella seconda frazione fino ad aggiudicarsi il parziale dopo appena 7 game. Nel set decisivo Kostyuk ha messo in atto l’allungo decisivo con un break sul 4-4, dopo aver sempre messo l’avversaria sotto pressione. Al servizio per il match il braccio non ha tremato, riuscendo a chiudere già alla prima chance a disposizione.

A 14 anni e 7 mesi (nata il 28 giugno 2002) diventa la più giovane vincitrice di un torneo Slam junior dai tempi di Laura Robson, che trionfò a Wimbledon 2008 ad appena 14 anni, 6 mesi e 14 giorni.