Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
02 Dic 2016 16:35 - Ultim'ora
Konta si separa dall’allenatore: la causa potrebbe essere la morte del mental coach
di Diego Barbiani
Pochi giorni fa Johanna Konta ha detto addio al coach spagnolo Esteban Carrill con cui collaborava dal 2014, anno in cui ha cominciato a mettere le basi per quello che ha ottenuto tra 2015 e 2016 con l’incredibile balzo da n.146 del mondo a n.10 ed il primo titolo in carriera a Stanford. Proprio nel torneo Californiano è arrivata una delle soddisfazioni più grandi di questo lungo triennio che l’ha vista arrivare anche in semifinale all’Australian Open, ma se in tanti potevano pensare che quello di Melbourne fu un po’ un caso isolato, la britannica ha smentito tutti continuando in una stagione enorme ed il picco avuto proprio nel WTA Premier nei pressi di San Francisco, dove ha travolto prima Dominika Cibulkova in semifinale e poi ha superato in tre set Venus Williams.
Sembrava una scelta, quella di Konta, dettata da una volontà personale di salire ancora di più e cercare nuove motivazioni in una figura professionale diversa, invece secondo il sito della BBC le ragioni di questa improvvisa rottura sarebbero più profondi ed uscirebbero dal lato sportivo. Tre settimane fa, infatti, è venuto a mancare Juan Coto, che faceva parte del suo team sempre dal 2014 nel ruolo di mental coach. Johanna ha sempre riconosciuto in Coto la figura simbolo dei suoi incredibili risultati raccolti in questi ultimi 2 anni e quando pochi giorni fa ha rotto il silenzio nell’annunciare la separazione da Carrill non si è spinta troppo in là riguardo alle motivazioni. Pare però che la britannica debba ancora superare questo shock emotivo e dunque sia arrivata alla decisione di chiudere i rapporti anche con Carrill.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]
Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
Vi sono match che si annidano in uno spezzone di gioco, e lì si risolvono, conservando intatte le ragioni, decisamente ottime, che li hanno sospinti fino a quel momento, lungo una trama che ha la magia di una battaglia cavalleresca, tra i clangori delle spade che s’incrociano e gli occhi che scrutano le altrui intenzioni […]