La stagione è andata in archivio con la grande novità del primato di Andy Murray, ventiseiesimo giocatore dell’era ATP ad accedere alla vetta del mondo. Premio sicuramente meritato per lo scozzese che durante l’anno ha dato molte volte la sensazione di essere invulnerabiile. Però, curiosamente, non l’ha data sempre nelle occasioni che contano. Se è vero che il tennis è uno sport in cui non tutti i tornei sono uguali può essere interessante dare uno sguardo a quella che sarebbe stata la classifica se si contassero soltanto i tornei che contano. Come tutti sanno una cosa è vincere uno slam, un’altra anche il più importante dei Master 1000, posto che si riesca ad individuare quale sia. Abbiamo quindi provato a vedere come sarebbe stata la classifica finale se si fossero conteggiato soltanto gli Slam. La graduatoria sarebbe abbastanza diversa. Ecco i primi 10 della classifica ATP:
Murray 12410
Djokovic 11780
Raonic 5450
Wawrinka 5315
Nishikori 4905
Cilic 3650
Monfils 3625
Thiem 3415
Nadal 3300
Berdych 3060

Se conteggiassimo, per i 10, soltanto gli slam la classifica sarebbe questa:

Djokovic 5380
Murray 4760
Wawrinka 2945
Raonic 2145
Berdych 1440
Nishikori 1440
Monfils 1090
Thiem 1035
Cilic 550
Nadal 280

Il migliore tornerebbe ad essere Djokovic e Wawrinka salirebbe al terzo posto. Com’è ovvio i tre vincitori degli slam di quest’anno sarebbero in testa. Due cose sono da notare e potremmo apprezzarle maggiormente nelle puntate successive: il grande salto di Berdych, che sarebbe quinto invece di decimo; e il punteggio clamorosamente basso di Nadal.
Interessante, per concludere la considerazioni odierne, vedere quanto i giocatori debbano la loro classifica ai risultati slam, cioè quanto, in percentuale, il loro bottino dipenda dalle prestazioni nei migliori 4 tornei.

Wawrinka 55.4
Berdych 47.1
Djokovic 45.7
Raonic 39.4
Murray 38.4
Thiem 30.3
Monfils 30.1
Nishikori 29.4
Cilic 15.1
Nadal 9.5

Come si può vedere Wawrinka realizza più della metà dei suoi punti negli slam, anche se, ancora, è Berdych quello che negli Slam si trasforma, è addirittura secondo. Equilibrato il percorso di Djokovic, maluccio quello di Cilic, a cui non ha giovato quel quarto perso a Wimbledon contro Federer, un disastro Nadal.
A proposito di Federer. Lo svizzero ha chiuso l’anno con un bottino di 2130 punti. Di questi, 1440 sono stati conquistati negli slam, cosa che lo porterebbe al quinto posto della classifica. Ma è la percentuale che è imbattibile: il 68% dei punti complessivi…