di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Il due volte finalista Slam Mark Philippoussis si esprime riguardo alla possibilità che Nick Kyrgios vinca il prossimo Australian Open. Il tennista australiano non manca però di sottolineare come questo possa avvenire solo se il connazionale più giovane vorrà migliorare sia fisicamente sia soprattutto mentalmente.
“Non ci sono cose come il domani. C’è solo l’oggi” è il monito di Philippoussis, il quale dopo aver sofferto in carriera di un infortunio al ginocchio che ne ha compromesso il potenziale, consiglia al giovane Aussie di non perdere tempo ora perché la giovane età è fugace e rischia così anch’egli di perdere le molte occasioni che gli promette il suo tennis.“Se dovessi consigliare Nick, gli direi che è importante essere sempre se stessi, non puoi cambiare te stesso. Ognuno ha la sua personalità ed il suo carattere. Ma allo stesso tempo gli direi anche un paio di cose sul fare attenzione a dove si trova e a cosa possiede, di non darlo per scontato. Di cercare per lo meno di raggiungere il proprio obiettivo, perché se c’è qualcuno che può capire queste cose, sono proprio io“.
E conclude: “Semplicemente lui ha quello che serve per vincere uno slam, lui ha il gioco. Ma deve crederci e non esser felice di aver raggiunto un quarto ed esserne soddisfatto. Dovrebbe prendere ispirazione da Murray, tennista dotato e fisicamente forte, che ha lavorato parecchio sulla tenuta mentale ed è ciò di cui Nick ha bisogno“.
Ultimamente il giovane australiano era stato squalificato per condotta contraria all’integrità del gioco dopo il match di secondo turno del 1000 di Shanghai perdendo così la possibilità di qualificarsi anche per le Finals. Speriamo ascolti l’appello del connazionale e finalmente si faccia sentire solo per i suoi risultati tennistici.
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