Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
03 Nov 2016 10:38 - Extra
Fognini e Pennetta: dopo il sì all’altare il sì sul campo?
Vogliamo riproporvi un articolo pubblicato durante la scorsa estate, a luglio. Si era appena concluso il torneo di Umago, vinto da Fabio Fognini, e per la prima volta cominciarono a circolare voci di una possibile partnership lavorativa tra il ligure e sua moglie Flavia Penntta.
di Gianluca Atlante
Pochi mesi dopo, l’annuncio della separazione da José Perlas ha rinforzato ancora di più le possibilità che, a partire dal 2017, sulla panchina dell’ex n.13 del mondo possa esserci proprio lei, la campionessa dello US Open 2015. Intanto, però, vi riportiamo quanto scritto in quel periodo dal sempre preciso Gianluca Atlante.
Flavia Pennetta studia da coach e, se proprio vogliamo dirla tutta, ha già imparato, in fretta. Studia da coach di suo marito, Fabio Fognini, seguito in tutto e per tutto, anche e soprattutto nella programmazione.
A Umago, come da altre parti, Flavia è stata al fianco di Fabio. Nel box in tribuna, in terra croata, a un certo punto c’era soltanto lei. Un indizio? Non arriviamo ai famosi tre, ma per noi è prova confutabile del fatto che la Pennetta sia a tutti gli effetti il coach di suo marito, con Josè Perlas pronto a farsi da parte, cosa messa già in cantiere qualche mese fa, durante il momento di pausa, causa infortunio, del buon Fabio.
Una cosa è certa: oggi Flavia Pennetta è moglie, manager, coach, l’ombra di suo marito. E c’è da dire che i risultati, visto quanto fatto dal proprio assistito a Umago, sono ottimi. Fabio pende dalle labbra di Flavia e lei, la signora Pennetta in Fognini, ha le carte in regola per tirare fuori dal proprio “maritino”, il meglio. Con la benedizione di Fulvio Fognini, papà di Fabio, arrivato a Umago nella fase clou del torneo e pronto a toccare con mano il fatto che, con lei in tribuna a dispensare consigli, anche e soprattutto, a livello mentale, le cose sembrano andare per il verso giusto.
Sono una bella coppia, insomma, dentro e fuori dal campo. E lui la segue, passo passo, le dedica le vittorie, come quella di Umago, di fatto, al di là dell’affetto e dell’amore di una coppia splendida, le ha fatto capire a chiare note che, nel suo box, vorrebbe solo ed esclusivamente lei, la sua Flavia, perché la stima come donne, come ex tennista, come tutto. Come a dire: «Aiutami Flavia, insieme possiamo fare grandi cose».
Detto, fatto. Non ci stupiremo del fatto che a breve, magari proprio dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro, arrivasse l’annuncio ufficiale: Flavia Pennetta e Fabio Fognini, non solo moglie e marito, ma anche coach e giocatore. Lei al fianco di lui, per un binomio vincente. Come lo è stato, inutile nasconderlo, quello tra la Mauresmo e Murray. Chissà… Per noi è già cosa fatta.