In una intervista al New York Times, Chris Kermode, presidente dell’ATP, ha dichiarato che a partire da Gennaio 2017 aumenteranno le sanzioni per i giocatori che terranno un comportamento antisportivo durante le partite. Secondo l’attuale codice di regolamento, un giocatore che manifesti una “mancanza di impegno” potrebbe incorrere in una sanzione massima di 10.000 dollari che sono briciole in confronto al prize money di un Masters 1000 o di uno Slam.
Questa decisione segue il caso di Nick Kyrgios che durante il Masters 1000 di Shanghai ha tenuto un comportamento non professionale durante il match con il tedesco Mischa Zverev. In quell’occasione, l’associazione dei giocatori professionisti ha usato la mano pesante con Kyrgios squalificandolo per otto settimane oltre ad infliggergli un’ulteriore multa di 25.000 dollari in aggiunta ai 16.500 annunciati in un primo momento.
Con sanzioni più pesanti non saranno risparmiati nemmeno comportamenti come quello tenuto da Bernard Tomic a Madrid nel match contro Fabio Fognini, quando impugnò la racchetta dal piatto corde per rispondere all’ultimo punto della partita.