Ad Andria accedono ai quarti due italiani su tre: avanti Vanni e Travaglia, fuori Bega. Tsitsipas vince al terzo contro Grigelis.

Con la giornata di ieri si sono chiuse le partite del secondo turno del Challenger di Andria, che hanno visto trionfare due italiani sui tre in gara, oltre al greco Tsitsipas che affrontava il lituano Grigelis, finalista nel Challenger di Brescia della scorsa settimana contro Luca Vanni. Il giovane talento greco porta a casa il primo set con un tie-break nel quale sono decisivi gli ace. Nel secondo, un break del lituano nel primo gioco decide l’esito del set. Il match si risolve al terzo dove Tsitsipas approfitta dell’unico momento di incertezza di Grigelis nell’ottavo gioco per portare a casa l’incontro. Alle 19 entra in campo Stefano Travaglia che con un’ottima prestazione sconfigge Akira Santillan per 63 76(4). Stefano si dimostra solido al servizio ed incisivo ed aggressivo da fondo, togliendo spesso tempo al giapponese. Santillan comunque mostra di essere un avversario pericoloso, soprattutto nel secondo set, con soluzioni angolate e profonde. Continua la striscia positiva di vittorie anche per Luca Vanni che batte lo svizzero Yann Marti in un’ora e mezza mettendo a segno ben 17 ace e recuperando un break nel secondo set. Sconfitta invece di Bega che si arrende al bosniaco Setkic dopo oltre due ore di gioco.

Risultati secondo turno:

[WC] S. Travaglia b. [6] A. Santillan 6-3 7-6(4)
E. Gerasimov b. [Alt] N. Mektic 6-4 6-2
[4] L. Vanni b. [Q] Y. Marti 6-4 7-6(4)
[5] A. Setkic b. A. Bega 7-5 4-6 6-2
[3] S. Tsitsipas b. [SE] L. Grigelis 7-6(6) 4-6 6-3