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23 Nov 2016 09:20 - Ultim'ora
Challenger Andria, fuori Sonego. Caruso cede a Robredo. Berrettini sfida Chiudinelli
di Redazione
Sono quattro i tennisti italiani in corsa nel secondo turno dell’ ”Andria e Castel del Monte Challenger”, torneo ATP sul veloce dotato di un montepremi di 42.500 euro ed iniziato lunedì sera contando ben 9 presenze italiane in tabellone.
Molto importante per raggranellare qualche punto in vista delle qualificazioni degli Australian Open o confermarlo e soprattutto per chiudere in fiducia la stagione.
Il torneo comincia bene con la vittoria per Gianluca Mager ieri sera, giunta al terzo set, contro la testa di serie numero 7 del torneo, l’indiano Ramkumar Ramanathan. Il servizio del sanremese è devastante e lascia poco scampo all’avversario; l’italiano dà ampi sprazzi di buon tennis ma purtroppo pecca di continuità e forse anche la superficie veloce non aiuta il timing, avendo giocato spesso su terra rossa.
Brutta sconfitta invece per Lorenzo Sonego contro il bosniaco Setkic, il quale sta giocando molto bene, concedendo pochi gratuiti e servendo quasi tutte prime. Inoltre il piemontese appare scarico e poco incisivo. In questo finale di stagione, dopo aver raggiunto la semifinale ad Ortisei, Sonego è uscito sconfitto sempre al primo turno nel torneo di Brescia contro il connazionale Matteo Berrettini. Probabilmente le troppe partite giocate quest’ anno non hanno aiutato.
Invece match molto positivo per los tesso Berrettini, che ad Andria ha usufruito di una wild card. Il numero 680 ATP ha eliminato il numero 330 del mondo, Yannick Jankovits, in 58 minuti, lasciandogli solo 5 game. Grande velocità di palla ed ottimo servizio che tolgono il tempo al francese e fanno ben promettere per la prossima stagione. Oggi affronterà lo svizzero Chiudinelli, tds numero 2, in una partita che si prospetta difficile ma che sicuramente non deluderà per la qualità.
Out invece Salvatore Caruso, che dopo un’ incontro molto combattuto, cede allo spagnolo Tommy Robredo . Poco da rimproverare all’ italiano se non una scarsa incisività nelle risposte al servizio dello spagnolo che oggi era meno efficace del solito.
Il derby italiano tra Andrea Pellegrino e Alessandro Bega viene vinto da quest’ ultimo al terzo set. Molti i break durante l’incontro ma alla fine prevale la maggior solidità e fisicità di Bega.
Da segnalare anche la vittoria agile in due set del diciannovenne Santillan, promessa del tennis giapponese, che con due break chiude il match e domani affronta il vincitore tra Maden e Travaglia.
Ultimo match della serata l’interessante incontro fra il promettente Tsitsipas e l’argentino Andrea Collarini, rispettivamente 207 e 336 del ranking. Sulla carta dovrebbe essere un incontro facile per il greco che però, complice forse la minore esperienza nel circuito, parte a rilento facendosi sorprendere nel tiebreak del primo set dall’argentino. Tsitsipas ritrova la sua arma migliore, il servizio, e si impone per 6 a 1 nel secondo. Ora finalmente la palla viaggia al greco che chiude con un break all’ ottavo game.
Oggi si chiuderanno le partite per il secondo turno che vedono ancora 2 italiani in gara.