WTA Finals, Muguruza: "Ho vissuto l'ultimo periodo con tanta frustrazione, è stato importante essere qui"

TENNIS – Dal nostro inviato a Singapore Diego Barbiani

Garbine Muguruza alla fine ha vuotato il sacco. Dopo aver concluso vittoriosa l’ultimo, inutile, match della stagione in conferenza stampa ha mollato le redini che la tenevano aggrappata ad un’ancora di salvezza ed ha ammesso che tutto il 2016, specialmente il periodo dopo la vittoria del Roland Garros, è stato davvero duro: “Facevo di tutto per cercare di essere pronta per i tornei, ma non sono mai riuscita a riprendermi. Mi allenavo, lavoravo duramente, e non riuscivo a vincere. Si è creata un’enorme sensazione di frustrazione che mi ha bloccato. Sono riuscita a riprendermi verso fine stagione raggiungendo anche qualche risultato e le cose sono leggermente cambiate. Tutte queste responsabilità e queste emozioni però mi hanno segnato: è stata dura per me reggere l’urto. L’unica cosa certa è che non tornerei indietro”. Stasera è arrivata la prima soddisfazione del suo Master, che l’ha portata quasi alle lacrime pochi secondi prima dell’intervista in campo: “Mi sono fatta trascinare dalle emozioni. Sinceramente ero certa che neppure sarei stata in grado di essere qui, ma lo volevo fortemente. Ho deciso di allungare la mia stagione giocando a Linz e mi sono girata la caviglia, poi arrivo qui e perdo il primo match con match point a favore… E’ successo un po’ di tutto, e mi sono lasciata andare dopo la fine”. Un match strano “perché io non potevo qualificarmi, e lei era già qualificata. Entrare in campo oggi è stato difficilissimo ma sono felice di come ho saputo comportarmi. Più che altro non avevo opzioni, però era anche il mio ultimo match ed ho deciso di darci tanta importanza per motivarmi ed è stato un bel modo, comunque, per chiudere la stagione”.

 

Dalla stessa categoria