TENNIS – Di PIERO VASSALLO. Up&Down della settimana: Kuznetsova strappa il pass per Singapore sul filo di lana, del Potro riassapora la gioia di un trofeo. Konta e Nadal, che mazzate.

UP

Svetlana Kuznetsova

Un finale thrilling per la corsa alle WTA Finals che si conclude con il gran ritorno di Sveta Kuznetsova dopo 7 anni di attesa. Non c’erano molti calcoli da fare, dopo la sconfitta di Carla Suarez Navarro negli ottavi della Kremlin Cup e con Konta fuori causa questa settimana, la russa aveva solo un risultato a disposizione per qualificarsi: vincere il torneo moscovita. Detto fatto, l’ex numero 2 del mondo ce l’ha fatta concludendo alla grande una lunghissima rincorsa.

Juan Martin del Potro

L’argentino è sempre più avviato verso un ritorno ad altissimi livelli. Da giugno a oggi è stata un’escalation di risultati sempre più importanti, quello che mancava era il poter tornare a trionfare in un torneo e a Stoccolma Delpo ha riscoperto anche queste sensazioni. Isner, Almagro, Karlovic, Dimitrov e Sock ne hanno fatto le spese e così la Torre di Tandil è sempre più caldo per la finale di Coppa Davis di fine novembre.

Monica Niculescu

Il dritto affettato della rumena lascia di stucco Petra Kvitova per la seconda volta nella stessa stagione. In Lussemburgo aveva perso due finali consecutive, stavolta il trofeo è suo dopo aver rischiato l’eliminazione al secondo turno: sotto 6-3 5-2 contro Francesca Schiavone è riuscita nell’incredibile rimonta e anche la fortuna le ha dato una mano mettendole fuori gioco Wozniacki nei quarti. Insomma quando si dice il destino.

DOWN

Johanna Konta

Che beffa per la britannica, arrivata a un soffio dal traguardo Master se lo è visto soffiare proprio alla vigilia dei primi match di Singapore a causa del trionfo di Kuznetsova a Mosca. I problemi fisici le hanno impedito di prendere parte a uno dei due tornei della settimana e di rimpinguare il bottino di punti, si è recata in Asia e ha persino fatto le foto di rito con le altre 7 qualificate. Per quest’anno la sua partecipazione alle Finals però si limiterà a questo, salvo ripescamenti.

Rafael Nadal

Il 2016 di Rafa Nadal finisce anzitempo nel modo più malinconico possibile. La sconfitta contro Viktor Troicki chiude un 2016 che voleva essere di riscatto dopo il pessimo 2015, ma che non ha fatto altro che alimentare i dubbi sul futuro del maiorchino. Rafa avrà un mese in più per preparare un 2017 che probabilmente sarà la sua ultima occasione di rilancio.