Serie A1 maschile, la presentazione delle squadre e dei protagonisti: iscritti anche Fognini e Lorenzi

TENNIS – Di Adriano Spataffi

Riparte domenica 16 ottobre la serie A1, competizione a squadre che anche quest’anno promette di soddisfare qualunque palato.

Tra i giocatori al top in Italia, ci sono sia il numero 1 Lorenzi sia il numero 2 Fognini, oltre a giovani interessantissimi già in rampa di lancio, giocatori alla fase finale della carriera o che sono già passati ad altro, temibilissimi in confronto secco, stranieri di ottimo livello e gli “eroi da competizioni a squadre”, quei giocatori che, quando rappresentano il proprio circolo, si trasformano e appianano qualunque dislivello.

Di seguito proponiamo una guida che cerca di presentare al meglio le 16 squadre ai blocchi di partenza, per offrire un’idea di quello che ci aspetta, abbiamo cercato di calcolarne il valore soprattutto alla luce delle regole sulla formazione, regole che influenzano moltissimo il potenziale di una squadra e che limitano di non poco il “potere d’acquisto”.

Il regolamento

Le 16 squadre sono divise in quattro gironi da quattro con incontri di andata e ritorno.

Le prime di ogni girone si qualificheranno al tabellone finale da quattro a eliminazione diretta, con semifinali andata e ritorno e finale in partita secca, che eleggerà la squadra campione d’Italia 2016, le seconde si assicurano la serie A1 per il 2017, mentre le terze classificate si giocheranno la salvezza in dei play-out di andata e ritorno contro una quarta di un altro girone.

Gli incontri

Ogni incontro sarà composto da 4 singolari e due doppi, nel tabellone finale e nei play-out, qualora la somma degli incontri tra andata e ritorno fosse in parità, si giocherà un ulteriore doppio supplementare.

La formazione

Ogni squadra potrà, per ogni incontro, inserire in formazione un massimo di otto giocatori con all’interno al massimo un giocatore straniero e un giocatore “variato”, cioè un giocatore non tesserato per il circolo nella stagione precedente. Nella composizione della squadra devono essere rispettati i seguenti obblighi:

Nei singolari e devono essere schierati:

2 giocatori qualsiasi della formazione.

1 giocatore che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso e che sia nato dopo il 31 dicembre 1985 (vivaio under 30).

1 giocatore a scelta tra:

– un giocatore che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso e che sia nato dopo il 31 dicembre 1985 (vivaio under 30).

– un giocatore che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso e che sia nato prima il del 31 dicembre 1985 (vivaio over 30).

– un giocatore che sia almeno al nono anno consecutivo di tesseramento con l’affiliato stesso (8+)

Gli stessi parametri devono essere rispettati nei doppi, con la libertà del capitano di formare le migliori coppie possibili.

Nell’eventuale doppio supplementare la coppia dovrà essere formata con

1 giocatore qualsiasi della formazione

1 giocatore a scelta tra:

– un giocatore che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso e che sia nato dopo il 31 dicembre 1985 (vivaio under 30).

– un giocatore che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso e che sia nato prima il del 31 dicembre 1985 (vivaio over 30).

– un giocatore che sia almeno al nono anno consecutivo di tesseramento con l’affiliato stesso (8+)

Ricordiamo tuttavia che per giocare le fasi finali della competizione, tutti i giocatori devono aver partecipato ad almeno un incontro nella fase a gironi.

LE SQUADRE:

Vediamo, come detto, le squadre al dettaglio, tendendo conto della seguente legenda:

cognome, nome, classifica fit al momento dell’iscrizione (classifica ATP al momento dell’iscrizione)

V = giocatore del vivaio under 30

V8+ = giocatore del vivaio over 30 o giocatore 8+

S = straniero

T = variato

GIRONE 1

Girone in cui spicca il dualismo Aniene – Prato che lo scorso anno si sono affrontate in semifinale. I romani partono favoriti ma dovranno vedersi dal TC Prato rafforzatosi con Sonego. Per Trieste e Selva Alta evitare i paly-out sarebbe una vera impresa.

TENNIS CLUB TRIESTINO ASD – TERRA BATTUTA COPERTO

I neo promossi di Trieste si presentano in una situazione bivalente. Se da una parte sono forti della presenza dello sloveno, naturalizzato britannico, Bedene Aljaz, attualmente 85 ATP con best ranking 54, dall’altra, dato il suo status sia di straniero che di variato, la sua presenza escluderebbe sia il canadese Diez che il nuovo tesserato Giacomini, facendo “scalare” Grison dal singolare numero 3 al 2 e inserendo il 2.6 Marson. Le poche alternative di qualità tra gli elementi del vivaio o 8+ sembrano obbligare IL Tc Triestino a puntare solamente alla salvezza.

FORMAZIONE TIPO

DIEZ MONGE STEVEN DANIEL 2.1 (163) S

GIACOMINI LUCA 2.3 (1125) T

GRISON GIANLUCA 2.4 V

UNO TRA: DI LENARDA LUCA 3.2 V, ZORZIN MATTEO 3.2 V, PISCOPELLO FRANCESCO 3.2 V

ALTRI

MARSON GUIDO 2.6, CANNONE DAVIDE 3.3 V8+, OLIVO FRANCESCO 3.3 V, FLABOREA MICHELANGELO 3.4, PAMPANINI PIETRO 3.4, DI LENARDA MARCO 3.5 V.

ALTRI CON LIMITAZIONE

BEDENE ALJAZ 2.1 (84) T S, KOMAC ROK 2.7 T S, BARZASEKOV IGOR 2.7 T S, VEHOVEC JAN V S

CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE ASD – TERRA BATTUTA

Favorita del girone, nonché una delle favorite in assoluto al titolo, Aniene ha rimediato all’infortunio di Simone Bolelli (al quale vanno i nostri più grandi auguri) con l’inserimento di Gianluigi Quinzi. Ogni giornata il circolo romano, finalista lo scorso anno, potrà scegliere un giocatore straniero da un trio di tutto rispetto che ha nello spagnolo Granollers, 43 Atp ex 19, la punta di diamante, con le buone alternative dell’altro spagnolo Samper-Montana e del polacco, 8+ di Aniene, Panfil, da sempre garanzia per il circolo capitolino.

Di grosso spessore anche le prime scelte dei singolaristi “obbligati” con Flavio Cipolla 8+, giocatore temibilissimo sia in singolo sia in doppio e dall’esplosività dei fratelli Jacopo e Matteo Berrettini; proprio sul più grande dei fratelli Berrettini si nutrono piccoli dubbi legati alla condizione fisica, poiché è di rientro da un infortunio al ginocchio sinistro che lo ha tenuto fuori dai campi per sei mesi, in caso di problemi, è pronto l’italo-americano Caruana.

Ultima nota per Vincenzo Santopadre, ex pro, oggi allenatore quarantacinquenne, che nelle Competizioni a Squadre ha sempre continuato ad avere un rendimento eccellente e che potrebbe ancora entusiasmare gli “esteti” del tennis, con la partecipazione a qualche doppio.

Nella sfida diretta con Prato, la lenta superficie outdoor romana potrebbe fare la differenza.

FORMAZIONE TIPO

GRANOLLERS-PUJOL MARCEL 1.5 (44) S

QUINZI GIANLUIGI 2.1. (337) T

CIPOLLA FLAVIO 1.20 (463) V8+

BERRETTINI MATTEO 2.1 (682) V

< p>ALTRI

BOLELLI SIMONE 1.3 (335), BERRETTINI JACOPO 2.4 (1843) V, SCERRATI LUDOVICO 2.4, DI NOCERA RICCARDO 2.5 V, SANTOPADRE VINCENZO 2.6 V8+, PERIN RICCARDO 2.6 V, CARUANA LIAM 2.7 (1296) V, GRILLI GINO DANILO 3.2 V8+, BARBIERO MARCO 3.3 V8+, FEROCI FEDERICO 3.5 V8+.

ALTRI CON LIMITAZIONE

SAMPER-MONTANA JORDI 1.10 (197) S, PANFIL GREGORZ 1.20 (756) V8+ S

TENNIS CLUB PRATO ASD – TERRA BATTUTA

Dopo i successi al femminile, il Tennis Club Prato pretende di esultare anche con gli uomini e certamente si candida a protagonista, anche se il girone l’ha messo di fronte ad Aniene, in un replay della semifinale che un anno fa ha sorriso ai romani. Gerald Melzer, 72 ATP, fresco vincitore del Challenger di Mohammedia, può lottare con i migliori della competizione, anche se la terra non è la sua superficie prediletta. L’alternativa al numero 1 è il ceco Mertl. L’uscita di scena ad altissimi livelli in singolare del duo Crugnola-Grassi (ancora molto pericolosi ad alti livelli in doppio) è stato colmato dall’ingresso di Lorenzo Sonego. L’acquisto scelto per il salto di qualità va a completare il quadro della forte formazione laniera, con i due Vivaisti Under 30 di gran valore come Trevisan e Stefanini.

Desta enorme curiosità l’ingresso in squadra del giovanissimo Carlo Donato, giocatore dalla grande prospettiva.

Da segnarsi le date del 23 ottobre e 13 novembre quando le sfide con Aniene, probabilmente, decreteranno chi delle due passerà il turno. Forse gli incontri più interessanti di tutta la fase a gironi.

FORMAZIONE TIPO

MELZER GERALD 1.9 (87) S

SONEGO LORENZO 2.1 (291) T

TREVISAN MATTEO 2.1 (786) V

STEFANINI JACOPO 2.2 (657) V

ALTRI

GRASSI CLAUDIO 2.2, CRUGNOLA MARCO 2.3, DONATO CARLO 2.5 (1643) V, IANNACCONE FEDERICO 2.5 V, INNOCENTI DAVIDE 2.7 V, TROVATO SIMONE 2.8 V, CHIOCCHINI ANDREA 3.1 V8+, MILIANI FILIPPO 3.1 V, DE MARZI LAPO 3.3

ALTRI CON LIMITAZIONE

MERTL JAN 1.12 (270) S

SPORTING CLUB SELVA ALTA – PLAY-IT COPERTO

Probabilmente più attrezzata del Tennis Club Triestino, la formazione di Selva Alta verrà di certo condizionata dalla presenza o meno del neo acquisto Marco Cecchinato. L’altro nuovo arrivo di spessore è Berrer, trentaseienne tedesco attualmente 153 ATP, che però, essendo sia variato che straniero, escluderebbe, oltre a quella eventuale di Cecchinato, anche la presenza di Munoz.

Il Marcora di un paio di stagioni fa potrebbe essere molto pericoloso, ma attualmente non è al top, mentre il giovane Filippo Baldi non è ancora esploso.

Un approdo ai playoff sarebbe una bella sorpresa per il sodalizio vigevanese.

FORMAZIONE TIPO

BERRER MICHAEL, 1.6 (151) T S

MARCORA ROBERTO 1.17 (389)

BALDI FILIPPO 2.3 V

CAMPOSEO SIMONE 2.5 V

ALTRI

DOTTI MASSIMILIANO 2.5 V8+, ROSSANIGO GIOVANNI 2.6 V8+, BORDONE ALESSANDRO 2.7 V, DADDA DAVIDE 3.2 V, RODOLFO MASERA ANDREA 3.2 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

CECCHINATO MARCO 1.5 T, (171), MUNOZ DE LA NAVA RODIGUEZ DANIEL 1.5 (225) S, GARCIA MEDIAN JHONSON DANIEL 2.2 S

GIRONE 2

Il Park di Genova, semifinalista lo scorso anno, si candida a cannibale del girone. Se i pronostici saranno rispettati, questo appare forse come il girone più incerto per l’arrivo sul secondo gradino.

PARK TENNIS SOC. COOP SP. DILETT. – TERRA BATTUTA

Una delle corazzate che parte con l’intento di vincere lo scudetto, oltre al valore dei singoli fa sicuramente impressione l’abbondante scelta, soprattutto tra i giocatori del vivaio, che dimostra come il Park Genova potrebbe essere competitiva anche con un’eventuale squadra B.

Immaginandosi di sostituire capitan Nargiso, la formazione giallo-blu della Lanterna potrebbe schierare come formazione tipo senza “scomodare” i big Fognini e Andujar, il tridente ligure in crescita esponenziale: Giannessi-Mager-Prevosto con ad esempio l’aggiunta di Arnaboldi. Se a questi ci aggiungiamo l’ingresso di uno dei big, possiamo classificare la squadra del Park come forse la squadra da battere di questa stagione.

FORMAZIONE TIPO

FOGNINI FABIO 1.1 (43)

GIANNESI ALESSANDRO 1.16 (144)

MAGER GIAN LUCA 2.1 (321)

NIELSEN FREDERICK 1.20 (420) V8+ S

ALTRI

ARNABOLDI ANDREA 1.8 (228), NASO GIANLUCA 1.11 (541) V, PREVOSTO LUCA 2.4 V (1593), CAPPELLINI ALESSANDRO 2.4 V (1843), ANSALDO PIETRO 2.4 V8+, SORRENTINO LUIGI 2.4 V, ALBONETTI KEVIN 2.5 V, BENASSO PIETRO 2.5 V, CAPPELLINI EMANUELE 2.6 V, SANNA TOMMASO 2.8 V8+, NARGISO DIEGO 3.3 V8+

ALTRI CON LIMITAZIONE

ANDUJAR-ALBA PABLO 1.4 (432) S

TENNIS CLUB PARIOLI ASD – TERRA BATTUTA

Squadra che si affida a una nutrita linea giovane, tra cui Moroni, schierato spesso da numero 2, che sarà sottoposto a un bel banco di prova, e a uno straniero tra cinque disponibili. L’obiettivo potrebbe (dovrebbe!) essere la seconda piazza perché difficilmente Park Genova concederà sconti, ma in prospettiva questa rimane una formazione da seguire con grandissimo interesse.

FORMAZIONE TIPO

DUSTOV FARRUKH 1.7 (375) V8+ S

MORONI GIAN MARCO 2.2 (901) V

FAGO MATTEO 2.2 (974) V8+

BONACIA FEDERICO 2.3

ALTRI

BESSIRE FRANCESCO 2.3 V, BESSIRE ANDREA 2,5 V, BENEDETTI FEDERICO 2.6 V, BONACIA FRANCESCO 2.7 V, FENOALTEA MICHELE MARIA 2.7 V, BIAGIANTI UGO 3.1 V8+, CERRONI ENRICO 3.1 V, COBOLLI FLAVIO 3.2 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

ZEKIC MILJAN 1.17 (203) T S, PAVIC ANTE 2.1 (310) S, BARBOSA ROMAIN 2.1 (481) S, ANTONESCU VASILE 2.1 (631) V S

CIRCOLO DEL TENNIS PALERMO – TERRA BATTUTA

FORMAZIONE TIPO

Squadra completamente italiana e con due soli nuovi tesserati, tre con Lucchese che però è elemento del vivaio. L’innesto all’1 di Caruso ha fatto salire il livello dell’intera formazione che “scala” verso il basso e può così giocarsi le sue carte per il secondo posto. Il limite potrebbe essere quello di non avere panchina soprattutto se dovesse mancare uno dei primi tre singolaristi.

CARUSO SALVATORE 1.12 (326) T

GIACALONE OMAR 2.1 (532) V

FORTUNA CLAUDIO 2.2 (484) V8+

BONUCCELLI FERDINANDO 2.4 V

ALTRI

LUCCHESE CAMILLO 2.6 V, TRAPANI ANDREA 2.6 V, VALENZA GIOVANNI 2.6 V8+, VALENTINO MARCO 2.7 V8+, PASSALACQUA GIORGIO 2.7 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

CIAPPA ALESSANDRO 2.8 T

TENNIS CLUB SCHIO ARKET – PLAY-IT COPERTO

E’ forse una delle squadre più ostiche di tutto il campionato, agevolata anche dalla velocissima superficie indoor che potrebbe mettere in seria difficoltà i “terraioli” outdoor di Roma e Palermo. Anche l’anno scorso agevolata dal fattore campo chiuse il girone con un brillante secondo posto con 8 punti. Oltre all’emergente Lorenzo Giustino, i veneti possono contare su dei nuovi innesti come Basso e Ghedin.

A fare
la differenza però potrebbe essere come l’anno scorso, il n.4 lo sloveno Mattias Jurmaz che l’anno scorso perse solo un incontro su 6 e dalla bugiardissima classifica di 2.8. Lo sloveno (una sorta di piccolo Karlovic) diventa devastante sulle superficie veloci.

Squadra, ripetiamo da prendere con le molle e che la rende assolutamente indecifrabile.

FORMAZIONE TIPO

GIUSTINO LORENZO 1.15 (199)

ARGUELLO FACUNDO GABRIEL 1.7 (316) T

E 4. DUE TRA JURMAN MATJAZ 2.8 V8+ S, MEDDA MIRKO 2.8 V, PETTINA’ PIETRO 2.8 V

ALTRI

BOSA MASSIMO 2.4, DE RIGO LEONARDO 3.2 V, SAVIO DANIELE 3.3 V, BROCCARDO GABRIELE 3.3 V, MAZZARETTO MATTEO 3.4 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

BASSO ANDREA 2.2 (582) T, GHEDIN RICCARDO 2.2 (709) T

GIRONE 3

Girone con I campioni in carica, il Tc Italia, che si sono rinforzati con Paolo Lorenzi. Il favore del pronostico è d’obbligo per il circolo della Versilia, mentre nella lotta per il secondo posto sembrerebbe Il TC Genova 1893, leggermente davanti agli altri.

TENNIS CLUB ITALIA S.S. DIL. R.L. – TERRA BATTUTA

Se la squadra campione d’Italia si regala l’attuale numero 1 d’Italia l’obbiettivo è solo uno, confermarsi.

La squadra di Forte dei Marmi parte come una delle principali accreditate alla vittoria finale, essendo fortissimi sia nelle prime scelte che nelle seconde. Attenzione però al giocatore del vivaio Marrai e all’8+ Trusendi, che non hanno grandi cambi soprattutto per la fase finale.

Oltre a Lorenzi è stato portato in Versilia anche lo spagnolo Cervantes, ex 56 ATP, il cui impiego implicherebbe però, la rinuncia sia a Lorenzi che a Struff, poco male se si pensa che basterebbe far “scaldare” uno tra Volandri, Viola e Giorgini.

FORMAZIONE TIPO

LORENZI PAOLO 1.4 (39) T

STRUFF JAN-LEONARD 1.6 (109) S

MARRAI MATTEO 2.1 V

TRUSENDI WALTER 2.2 (435) V8+

ALTRI

VOLANDRI FILIPPO 1.10 (265), VIOLA MATTEO 1.19 (387), GIORGINI DANIELE 2.1 (1479), GRAZIANI EDOARDO 2.6, GRASSO ALESSIO 2.6, MANCINI MATTIA 2.8, CALVANI JACOPO 2.8

ALTRI CON LIMITAZIONE

CERVANTES INIGO 2.1 (79) V S

SOCIETA’ TENNIS BASSANO ASD – TERRA BATTUTA COPERTO

Bassano ha rinforzato la sua rosa con gli innesti del serbo Jankovic e dello sloveno Kocevar che, soprattutto il primo, potranno non obbligare l’olandese Sijsling, ex 52 ATP ed elemento di maggiore spicco della squadra, ad essere sempre presente. Come più che alternativa ai giocatori del vivaio, scalpida Bedolo, diciassettenne al primo anno da PRO.

FORMAZIONE TIPO

1. SIJSLING IGOR 1.9 (129) S

2. BORTOLOTTI MARCO 2.1 (461)

3. SALVIATO FRANCESCO 2.2 (1974) V

4. GABRIELI TOMMASO 2.3 (2043) V

ALTRI

BEDOLO MATTIA 2.4 (1974) V, BALDI MATTEO 2.5, ZITAROSA LUIGI 2.5 V, GABRIELI CESARE 2.6 V, BOTTAREL EDDY 3.2 V, MORETTO MARCO 3.3 V8+, MENIN RICCARDO 3.3 V, ALBERTI IGOR 3.4 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

JANKOVIC MIKI 2.1 (320) T S, KOCEVAR DESMAN TOM 2.1 (822) S

ASSOCIAZIONE SPORTIVA AMP – ERBA SINTETICA COPERTO

FORMAZIONE TIPO

Nell’equilibrata lotta al, probabile, secondo posto, anche Pavia ha le sue carte in regola. Una di queste è la conferma del croato Skugor, 211 ATP 96 in doppio, a cui è stato affiancato ai singolari alti Collarini. Poi c’è da considerare il fattore campo, non molte squadre, infatti, saranno a loro agio nell’erba sintetica di pavia dove i beniamini di casa, primo tra tutti il giovanissimo De Rossi, potrebbero diventare ostici per chiunque. Tra le alternative, spicca l’esperto ex PRO Vico.

1. SKUGOR FRANKO 1.10 (213) S

2. COLLARINI ANDREA RICCARDO 2.2 (352) T

3. DE ROSSI GIORGIO 2.4 V

4. COMASCO ALBERTO 2.5 V

ALTRI

MAIGA RICCARDO 2.3 (1225), LIVRAGHI MATTIA 2.4, VICO UROS 2.5, CHIESA FEDERICO 2.6 V, CRAVIOTTO RODOLFO 3.2 V, DALLERA MATTEO 3.3 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

HERNYCH JAN 1.13 (415) S

TENNIS CLUB GENOVA 1893 – TERRA BATTUTA COPERTO

Fino allo scorso anno il TC Genova era sicuramente una delle squadre più omogenee e rocciose di tutto il campionato. La presenza dei n.3 e 4 Andrea Basso e Francesco Picco, che si univano in doppio, insieme allo specialista Alessandro Motti, rendevano i biancorossi una delle squadre più “atomiche” a partire dal terzo incontro, prova ne è la finale raggiunta due anni fa. Quest’anno l’uscita di Basso ha reso la squadra più “scalata”.

Sebbene la superiorità di Forte dei Marmi sembrerebbe chiara, la crescita costante del Davisman ungherese Fucsovics del “corazziere” Eremin e del giovane Siccardi, fanno si che la squadra della Lanterna si possa mettere in scia della squadra versiliana.

FORMAZIONE TIPO

1. ROBERT STEPHANE 1.20 (53) S

2. EREMIN EDOARDO 2.1 (358)

3. PICCO FRANCESCO 2.2 (596)

4. SICCARDI MATTEO 2.4 V

ALTRI

MOTTI ALESSANDRO 2.3, TAVILLA RICCARDO 2.6 V, MAFFEI ANDREA 2.7 V8+, CASTAGNOLA TOMMASO 2.7 V, BOTTINO EDOARDO 2.7 V, MJESHTRI ELBI 2.8 V, BARILARI WALTER 2.8 V8+, BRAVO VITTORIO 2.8 V, MAIETTA FARNESE EMANUELE 3.1 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

FUCSOVICS MARTON 1.16 (149) S, MIDDELKOOP MATWE 2.1 (660) V S

GIRONE 4

Il girone appare spaccato in 2 con la presenza di Massa Lombarda e Crema da una parte e Due Ponti e Sinalunga dall’altra.

Il Circolo di Sara Errani parrebbe preferirsi per un eventuale passaggio alle semifinali.

ASD E RICREATIVA TENNIS CLUB CREMA – TERRA BATTUTA COPERTO

Una delle formazioni in media più giovane, basti considerare che il giocatore di punta è il ventunenne Donati e che al numero 4 giocherà con ogni probabilità un Under 18 tra Coppini e Mora. A questa schiera di giovani è stata affiancata l’esperienza di Andrey Golubev, russo naturalizzato kazako ma con cittadinanza italiana, che nel 2010 ha vinto il torneo di Amburgo, raggiungendo il best ranking di 33 ATP, e che l’anno dopo è stato campione italiano di A1 con Castellazzo Parma.

FORMAZIONE TIPO

1. DONATI MATTEO 1.9 (210)

2. GOLUBEV ANDREY 2.1 (231) T

3. UNGUR ADRIAN 1.9 (294) S

4. UNO TRA COPPINI ALESSANDRO 2.4 V, E MORA FILIPPO 2.4 V

ALTRI

SINICROPI RICCARDO 2.1, MELCHIORRE DAVIDE 2.3 V8+, MENGA GIUSEPPE 2.3 V8+, REMEDI NICOLA 2.4 V8+, PAGANI ALESSANDRO 2.6 V, BRESCIANI LORENZO 2.8 V, ZANOTTI ARMANDO 3.2 V8+, DELFINI FABIO 3.5 V8+, DELFINI MATTIA 4.4 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

FRINZI MATTIA 2.4 T

CIRCOLO TENNIS DIL. MASSA LOMBARDA – TERRA BATTUTA COPERTO

Probabilmente la favorita al passaggio per il tabellone finale, il Ct Massa Lombarda ha investito su un solo nuovo giocatore ma di ottimo livello, lo spagnolo Menendez, best ranking 111 ATP nella stagione passata. Come molte altre squadre, c’è di sicuro un’ottima scelta tra le alternative dei singolari “liberi”, Napolitano e Travaglia in tal senso sono un lusso.

Il n.1 della squadra è il bravo Tho
mas Fabbiano, mentre completano il quadro le due giovanissime promesse Ramazzotti e Julian Ocleppo, figlio dell’ex davisman Gianni.

FORMAZIONE TIPO

1. FABBIANO THOMAS 1.7 (108)

2. MENENDEZ MACEJRAS ADRIAN 1.7 (211) T S

3. OCLEPPO JULIAN 2.3 (727) V

4. RAMAZZOTTI SAMUELE 2.3 (2003) V

ALTRI

NAPOLITANO STEFANO 2.1 (224), TRAVAGLIA STEFANO 2.1 (384), DE BERNARDIS ALESSIO 2.7 V, CAPRA RONNJ 2.8 V8+, CONTAVALLI NICHOLAS 3.1 V8+, RIVOLA EDOARDO 3.1 V, ALBONETTI FILIPPO 3.3 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

PHILLIPS MORGAN GRAENE 2.4 V8+ S, BONIN ENEJ 2.8 V8+ S, BONIN ROK 3.1 V8+ S

DUE PONTI – TERRA BATTUTA

Salvo integrazioni, il circolo romano si presenta ai blocchi di partenza con solamente otto giocatori, di cui due, Riba e Di Meo, non schierabili contemporaneamente. La coperta può risultare decisamente corta soprattutto per quanto riguarda i giocatori del vivaio. Resta da vedere lo stato di forma dei non più giovanissimi Starace, Azzaro, Di Meo e Tarallo.

L’approdo ai playout parrebbe quello più naturale.

FORMAZIONE TIPO

1. RIBA MADRID PEDRO 1.12 (244) T S

2. STARACE POTITO 2.1

3. ABBRUCIATI LORENZO 2.3 V

4. TEODORI FEDERICO 2.4 V

ALTRI

TARALLO STEFANO 2.3, AZZARO LEONARDO 2.3, COMPAGNONE CRISTIANO 2.7 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

DI MEO GIULIO 2.2 T

TENNIS CLUB SINALUNGA – TERRA BATTUTA COPERTO

Tutto ruoterà attorno alla presenza di Lukasz Kubot negli incontri-chiave.

L’obbiettivo di Sinalunga è quello di bissare la salvezza dello scorso anno anche se dovrà fare a meno di Luca Vanni, elemento difficilissimo da sostituire. Il circolo toscano ci prova con un trittico di giocatori di spessore ma di cui ogni volta potranno schierarne uno soltanto: si tratta del giovane Christian Perinti, di Daniele Bracciali, ex davisman che in doppio vale probabilmente ancora i migliori al mondo, e del sopra citato polacco che ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon nel 2013 e che ha vinto gli Australian Open in doppio nel 2014. Un eventuale Bracciali Fracassi nei singolari bassi potrebbe emozionare e trascinare il sempre folto pubblico della Valdichiana.

FORMAZIONE TIPO

1. LICCIARDI PIETRO 2.2 (804)

2. GALUPPO GIOVANNI 2.5 V

3. KUBOT LUKASZ 2.7 (301) T S

4. FRACASSI NAHUEL 2.8 V8+

ALTRI

TENCONI TOMAS 2.5, LA COGNATA ALESSANDRO 3.1 V, MALFETTI STEFANO 3.4 V8+, BALDACCONI CRISTIANO 3.5 V8+, RAMPI MATTEO 3.5 V8+, GRAZI GIACOMO 4.3 V

ALTRI CON LIMITAZIONE

PERINTI CHRISTIAN 2.7 T, BRACCIALI DANIELE 2.5 T, OLEJNICZAK DAWID 2.6 S

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