Nick Kyrgios salterà Rotterdam per partecipare l'All Star Game dell'NBA

TENNIS – ROTTERDAM. Nick Kyrgios, ancora lui. Sembra un accanimento, ma non è certo colpa della stampa se ogni giorno ci sono una o più notizie (liete o funeste che siano) che lo vedono protagonista.

L’ultima riguarda il torneo Atp di Rotterdam, che Nick avrebbe dovuto disputare da contratto il prossimo febbraio e che ora non giocherà più. Motivo? L’All Star Game della NBA in programma il 19 febbraio 2017, proprio il giorno della finale del torneo Atp.

Sì, avete capito bene, basket e non tennis. L’Aussie è notoriamente un grande appassionato di pallacanestro, tanto che la decisione di “preferire” la carriera tennistica a quella cestistica pare non lo faccia ancora dormire la notte. E a quanto sembra, non ci avrebbe ancora definitivamente rinunciato.

La decisione di Kyrgios di giocare l’All Star Game invece che il torneo di Rotterdam risale a qualche tempo fa. A quanto riferito infatti da Richard Krajicek, direttore del torneo olandese, i manager di Nick avrebbero tentato di risolvere il contratto con l’evento già diverse settimane fa.
Il campione di Wimbledon 1996, che non aveva finora dato seguito alla richiesta del team Aussie, pare essersi convinto alla luce di quanto accaduto in quell’infelice match di Shanghai.

«Kyrgios preferisce la sua passione alla sua professione. Volevamo che rispettasse il contratto con noi, ma avete visto cosa può succedere quando è stanco ed in calo di motivazioni, come è accaduto in Cina – ha spiegato Krajicek, giustificando la decisione di assecondare la richiesta di Kyrgios – Se è concentrato ogni settimana sul tennis, potrebbe bruciarsi mentalmente in sei mesi. Ha bisogno di uno sfogo».
Nick a febbraio sarà così libero di partecipare all’evento celebrativo negli States e “sfogarsi”. Gli spettatori di Rotterdam, che speravano di vederlo in campo, se ne dovranno invece fare una ragione.

 

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