Pat Cash: "Stesso montepremi? Sì, ma anche le donne devono giocare al meglio dei 5 set"

TENNIS – E’ una delle questioni più discusse degli ultimi anni: quello dello stesso montepremi tra uomini e donne su cui ancora molti sono contrari, come si è ben visto nella polemica tra Stakovsky e Murray.

Pat Cash, che quando era giocatore negli anni ottanta fece discutere con alcuni commenti negativi sul tennis femminile, ora sembra sia d’accordo ma solo ad una condizione: “Anche le donne devono giocare i match al meglio dei cinque set – ha dichiarato il campione di Wimbledon nell’edizione del ’87 – Il tennis è un lavoro: vi piacerebbe lavorare come impiegato e guadagnare lo steso stipendio di una vostra collega lavorando il 40 % in più? Credo che non ci sia bisogno di una risposta. Il fatto che le donne giocano al meglio dei tre set è legata al vecchio pensiero che la loro capacità fisica e di resistenza sia minore rispetto a quella degli uomini: non è assolutamente vero e molte campionesse si sono infatti espresse a favore per giocare lo stesso numero di set degli uomini. E’ l’unico modo per equiparare i montepremi”.

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