Nadal: «Sarò pronto per Rio, ma sarà impossibile essere al 100% competitivo»

TENNIS – MAIORCA. «Spero di migliorare un po’ tutti i giorni e arrivare ben preparato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, anche se, come dico sempre, nella vita non c’è nulla di certo».

Rafa Nadal parla così circa la sua presenza a Rio 2016 a margine dell’inaugurazione della mostra “Sport Xperience by Rafa Nadal”, che lo vede protagonista allo Sports Centre della sua Manacor.

«Sto bene – ha assicurato – sto lavorando duro e sto recuperando dall’infortunio. Spero vada tutto per il meglio, a differenza di quanto è accaduto a Londra», dove è stato costretto invece a dare forfait da campione in carica.

«Se voglio giocare ancora diversi anni devo mantenermi in salute. Al momento la mia priorità è che il polso guarisca bene». Per arrivare al meglio a Rio, il maiorchino non giocherà Toronto. «E’ un torneo importante, ma la mia idea è sempre stata quella di partecipare ai Giochi e giocare in Canada avrebbe accorciato i tempi di recupero». Nadal ha poi aggiunto che si allenerà a Maiorca con Andy Murray, ma non prima della prossima settimana perché non è ancora pronto.

«Arriverò a Rio una settimana prima del via e solo una volta lì mi allenerò con maggior intensità – ha aggiunto Rafa, che diputerà i tornei in singolare, doppio in coppia con Marc Lopez e doppio misto con Garbine Muguruza, campionessa dell’ultimo Roland Garros -. Nel singolo sarà impossibile essere al 100% competitivo, ma l’importante è giocare in tutte e tre le categorie. Le Olimpiadi sono speciali e sono davvero grato al Comitato Olimpico per avermi scelto come portabandiera».

 

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