TENNIS – WIMBLEDON. 1 luglio 2001, sul Centre Court di Wimbledon Pete Sampras cerca il pass per i quarti di finale a Wimbledon, a caccia del quinto titolo consecutivo, l’ottavo in totale. Contro di lui un giocatore che già da qualche anno faceva parlare gli addetti ai lavori per il suo enorme talento, ma difficile pensare che potesse riuscire a giocare un match di quel livello contro il grande campione statunitense. Invece, Roger Federer, allora n.15 del mondo, fece partita alla pari e dopo ore di testa a testa riuscì a prevalere con una risposta di dritto vincente sul match point a suggellare il primo grande successo della carriera che poi, col tempo, si sarebbe rivelato anche l’incontro che diede il via alla sua era seppure l’elvetico sia arrivato al n.1 delle classifiche mondiali solamente ad inizio del 2004 ed al primo titolo Slam, guarda caso proprio a Wimbledon, solo nel 2003. Se però si è in cerca della partita che segnò il passaggio di consegne dall’era dei Sampras, Agassi, Ivanisevic, il 7-6 5-7 6-4 6-7 7-5 finale in favore dello svizzero è certamente il punto di partenza.