Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – La sola Francesca Rossi si aggiunge alla lista dei quattordici italiani che da oggi andranno all’assalto del titolo nell’edizione numero 57 del Trofeo Bonfiglio, gli Internazionali d’Italia juniores che partono ufficialmente sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa con gli incontri di primo turno. La valtellinese, che compirà 15 anni il prossimo 7 giugno, ha superato in colpo solo il secondo e terzo turno delle qualificazioni nel singolare femminile battendo in mattinata la romena Selma Stefania Cadar (settima testa di serie e numero 145 delle classifiche mondiali under 18) per 1/6, 6/2, 6/2 e nel pomeriggio 6/2, 6/1 l’altra azzurra Clarissa Gai, e nel main draw avrà in premio la paraguaiana Lara Escauriza, n.36 al mondo. Niente da fare invece per il resto della pattuglia di casa nostra, anche se in mattinata Francesco Forti aveva alimentato un giustificato ottimismo, eliminando il numero 1 delle qualificazioni maschile Alastair Gray per 7/5, 6/0, ma nel turno decisivo ha raccolto appena tre giochi (6/2, 6/1) contro lo statunitense Trent Bryde. Deluso anche Federico Arnaboldi, tesserato per il Tennis Club Ambrosiano, uscito proprio per mano di Bryde nel secondo turno per 6/2, 6/2, mentre l’altro milanese Alessandro Coppini era uscito vincitore dalla maratona contro il cinese Chukang Wang, terminata solo al tie-break del terzo set, ma la Lunga maratona lo ha costretto ad uno sforzo importante, che gli ha tolto energie preziose proprio nell’ultimo match di giornata contro l’altro americano Patrick Kypson, impostosi per 4/6, 7/5, 6/2. Fuori all’ultimo scoglio anche Lucia Bronzetti (6/3, 6/0 dalla slovena Kaja Juvan) ed Emma Lioi (6/3, 6/2 dalla svizzera Ylena In-Albon e Alessia D’Auria (6/1, 6/3 dalla cinese di Taipei I-Hsuan Cho). Oggi il programma propone una giornata di incontri numerosi, ben 41, su dieci campi, che vedrà l’esordio di Ludmilla Samsonova. La ligure, nata in Russia ma cresciuta a Sanremo nell’accademia di Riccardo Piatti, ha vinto in primavera due titoli under 18 importanti nel torneo “Città di Firenze” e nella francese Cap d’Ail, sarà opposta alla russa Ekaterina Kazionova. Contemporaneamente scenderanno in campo Maria Vittoria Viviani, lodigiana di base a San Marino contro la russa Anastasia Potapova, Lisa Piccinetti e Cristina Elena Tiglea. La prima di fronte alla tedesca Cantos Siemers, l’altra – entrata in tabellone grazie ad una wild card – opposta alla canadese Charlotte Robillard-Millette, finalista della passata edizione. In campo maschile subito impegnati Corrado Summaria, cosentino classe 1998, e Liam Caruana, nato a Roma ma trasferitosi negli Stati Uniti a soli 7 anni, favorito nei confronti del boliviano Aguilar, a cui faranno compagnia Riccardo Balzerani (opposto allo statunitense John McNally), Andres Ciurletti (contro il tedesco Viktor Hascher), Samuele Ramazzotti (contro lo statunitense Brandon Bolt) e Andrea Guerrieri (atteso all’argentino Francisco Vittar).