TENNIS – Amélie Mauresmo non è il più l’allenatrice di Andy Murray. L’annuncio della fine della collaborazione arriva all’indomani della finale persa dallo scozzese a Madrid, dove la coach francese non lo aveva seguito. 

I due, stando a quanto riportato dalla pagina ufficiale di Amélie, hanno deciso di comune accordo di terminare il rapporto lavorativo, che durava dal giugno 2014. In questa finestra di quasi due anni, Andy ha conquistato 5 titoli (tra cui i Master 1000 di Madrid e Montreal nel 2015), raggiunto due finali agli Australian Open, una semifinale al Roland Garros e una a Wimbledon, ed è tornato numero 2 del mondo. 

Curioso che l’annuncio sia arrivato proprio nel giorno in cui Murray ha perso nuovamente il secondo posto in classifica in favore di Roger Federer. Una posizione che aveva guadagnato dopo il successo Montreal, vittoria dedicata alla propria coach appena diventata mamma. “E’ stato fantastico lavorare con Andy in questi due anni – si legge nel comunicato – Mi sono divertita a far parte della grande squadra di persone che aveva attorno a sé. Dedicare abbastanza tempo al viaggiare con lui nei tornei è stata una vera sfida. Gli auguro il meglio e spero vinca ancora molti titoli”.

“Ho imparato molto da Amélie in questi due anni, sia dentro sia fuori dal campo – dice lo scozzese – Esercitava un’influenza rasserenante all’interno del gurppo e ci mancherà molto non averla più con noi. Mi prenderò un po’ di tempo per decidere i prossimi passi e come ripartire da qui, ma voglio ringraziare Amélie per tutto quello che ha fatto, è stato un membro di inestimabile valore per la squadra”. 

BREAKING: #AndyMurray and #AmelieMauresmo have mutually agreed to end their coaching relationship of two years. pic.twitter.com/2kHzawXcmg

— Live Tennis (@livetennis) 9 maggio 2016