di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
29 Apr 2016 15:59 - Ultim'ora
WTA Praga/Rabat: Safarova-Stosur la finale in Repubblica Ceca, Bacsinszky-Erakovic quella in Marocco
di Redazione
TENNIS – WTA.
PRAGA. La finale del WTA International di Praga vedrà di fronte Lucie Safarova e Samantha Stosur. La prima ha superato 6-4 7-6(4) la campionessa dell’edizione 2015 Karolina Pliskova, la seconda ha approfittato del ritiro di Svetlana Kuznetsova, che ha lamentato uno strappo addominale ed è in dubbio anche per il torneo di Madrid al via domani, dove tra l’altro difende la finale raggiunta dodici mesi fa. Importante il risultato di Safarova, perché sostanzialmente riparte da dove si era fermata: nel 2015, prima di cominciare il grande travaglio personale con l’infezione batterica che l’ha colpita allo US Open, aveva appena raggiunto (e perso) la finale a New Haven. Da lì in poi, solo una vittoria in 9 mesi, contro Angelique Kerber nell’inutile (per la ceca) match al Master di Singapore. A casa sua, invece, eccola tornare non solo al successo ma ad una nuova finale WTA, contro l’australiana Stosur che dopo le fatiche dei quarti contro Barbora Strycova ha approfittato di un giorno di riposo inaspettato.
RABAT. Sarà tra Timea Bacsinskzy e Marina Erakovic la finale del WTA International di Rabat, in Marocco. Per la svizzera si tratta della settima finale in carriera, la prima dopo quella persa lo scorso anno al WTA Premier Mandatory di Pechino da Garbine Muguruza, quando comunque colse il risultato che le ha permesso di entrare tra le prime 10 del mondo. Per arrivarci ha sconfitto 6-4 7-5 Timea Babos, giocatrice ungherese a sua volta in grande spolvero in questo inizio di 2016 tanto che al momento nella Race occupa il decimo posto. Per la neozelandese, invece, si tratta della prima finale WTA da metà settembre 2013. In carriera, per lei, un solo titolo (Memphis 2013, con il ritiro di Sabine Lisicki) e l’uscita dalle top-100 fino al n.183 di questa settimana. Posizione che sarà destinata a lasciare. Al momento è infatti n.128, dovesse vincere arriverà sui 115.