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04 Lug 2015 20:46 - Ultim'ora
La maglietta firmata da Djokovic come ultimo desiderio
di Salvatore De Simone
TENNIS – Novak Djokovic è diventato il protagonista di una storia commovente che rappresenta davvero la forza del tennis e dello sport in generale.
Tomoka Somitanji è una ragazza giapponese di 19 anni che si salvò da uno tsunami del marzo 2011 che distrusse la sua città, Kesennuma. Non si salvarono invece i suoi genitori e alcuni familiari. Già prima della tragedia era tifosa dell’attuale numero uno del mondo, più per le sue imitazioni e il suo modo di scherzare con i racchettapalle che per il tennis in sé. Il grande sogno della ragazza era di vedere una partita dal vivo del suo idolo e per questo si era messa a lavorare e a guadagnare il denaro necessario per poter andare al Roland Garros o a Wimbledon appunto per ammirare qualche match del serbo. Ma poco prima di partire a Tomoka venne diagnosticata la pancitopenia, una malattia incurabile che provoca la diminuzione dei globuli rossi e bianchi. Al momento la ragazza vive in una camera di un ospedale di Tokyo e passa la maggior parte del suo tempo dormendo per via del suo debole stato e dei sedativi; ma quando può non si perde un match di Djokovic. Secondo quanto riferito alla (televisione serba) dallo zio di Tomoka, Shigeki Sumitanji, il destino della ragazza è ormai segnato ma lei ha ancora un sogno: quello di avere tra le mani una maglietta usata e firmata dal tennista di Belgrado. Grazie all’ambasciata serba che ha contattato l’entourage, Djokovic è venuto a conoscenza della storia e ha firmato la maglietta, che dovrebbe arrivare a breve a Tomoka: “Quando glielo ho detto si è messa a piangere – ha dichiarato lo zio alla ‘Rts’ – Abbiamo pianto anch’io e le infermiere. Il suo volto è sembrato illuminarsi”. Un piccolo gesto che però ha un grande valore per una ragazza sfortunata.
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