Bernard Tomic sul suo arresto: "Ho sbagliato ma niente a che vedere con gli errori del passato"

TENNIS – Bernard Tomic, dopo il rilascio, ha concesso un’intervista ad una tv di Miami e ha parlato del suo arresto per aver disturbato i clienti in un hotel della città in Florida con la musica troppo alta.

“Sì, è stata colpa mia – ha dichiarato il giovane australiano – Stavo dormendo quando ho sentito le prime voci delle persone che sono venute a lamentarsi. Mi scuso con la polizia e per il rumore molesto che ho causato. La prima volta che sono venuti alla porta gli ho risposto che la musica non era così alta come dicevano e li ho invitati ad andare a mettere il volume che loro consideravano normale, ma ancora non erano soddisfatti la seconda volta che sono venuti. Sono rimasto deluso quando ho visto la polizia venire nel mio appartamento per la terza volta”. Il tennista in passato ha avuto spesso guai con la giustizia soprattutto per ubriachezza alla guida (e quest’anno il suo nome è stato coinvolto in un presunto caso di vendita di cocaina): “Ma ero molto giovane in quei casi. Ho imparato la lezione dopo quegli incidenti”.

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