TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – Russia protagonista nelle qualificazioni del Trofeo Bonfiglio concluse sui campo del Tennis Club Milano Bonacossa con la disputa in un solo giorno del secondo e turno turno. La 16enne Marta Paigina, che nella classifica mondiale under 18 non vanta risultati di spessore preferendosi dedicare al circuito professionistico dove ha conquistato in questi mesi due successo che l’hanno già fatta salire al numero 574 del mondo) ha concesso la miseria di quattro giochi (6/2, 6/2) alla Toscana Lucrezia Stefanini e successivamente un solo game (6/0, 6/1) alla cinese Ma. Promossa senza particolari problemi anche l’ungherese Panna Udvardy (n.106 ITF), che ha superato la statunitense Chiara Lommer per 7-6 5-7 6-1, fra le sorprese di giornata registriamo il bel successo Lisa Piccinetti in rimonta sulla francese Johanson per 2/6, 6/3, 6/1.

Il tabellone maschile è rimasto invece vittima di una mezza rivoluzione, con i primi tre favoriti tutti eliminati, a conferma del grande equilibrio che lo storico torneo di via Arimondi ha sempre regalato agli appassionati. Si tratta del brasiliano Roveri-Sydney (superato dal croato Gojo), dell’australiano Daniel Martinez (battuto dallo svizzero Martinez) e del finlandese Eero Vasa (eliminato dallo statunitense Perrone). Fuori contro pronostico pure Filippo Mora. Il bergamasco e’ rimasto surclassato da Guerrieri per 6/1, 6/1, lo hanno imitato in negativo Dalla Valle e Balzerani, battuti da Weis e Giacomini. Il programma odierno (il via alle ore 9, l’ingresso è sempre gratuito fino alle finali di domenica 24 maggio) vivrà sul big match fra Bianca Turati, una delle azzurre più in forma in questa prima fase di stagione, e la stellina inglese Katie Swan, finalista agli ultimi Australian Open juniores dello scorso mese di gennaio. La brianzola e’ reduce da un’ottima prima parte di stagione in cui si è aggiudicata due tornei del circuito under 18 (fra cui Salsomaggiore Terme) e il torneo ITF del circuito maggiore a Santa Margherita di Pula. Curiosità anche per l’esordio del romano Gianmarco Moroni contro l’argentino Ficovich e per il marchigiano Samuele Ramazzotti, opposto al vietnamita Ly, testa di serie n.8 del tabellone. Bisognerà attendere invece domani per vedere all’opera sia Andrea Pellegrino che Jessica Pieri, reduci da Santa Croce sull’Arno (Pisa),dove il pugliese di Bisceglie ha vinto addirittura il titolo, mentre la toscana si è arresa solamente in finale alla russa Blinkova. Sulla terra milanese sarà attesa da un primo turno molto ostico contro la 15enne moscovita Sofya Zhuk, nota nel capoluogo meneghino per essersi aggiudicata il Torneo Avvenireriservato agli under 16 due anni fa, quando impressionò per la facilità di gioco e la grande prestanza fisica.