TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – La giovane Italia continua a far parlare di sè nella 56sima edizione del trofeo Bonfiglio valevole per gli Internazionali d’Italia juniores. Dopo la brianzola Bianca Turati che si era qualificata sin da martedì per gli ottavi di finale, avanza senza paura sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa anche Jessica Pieri. La toscana, finalista settimana scorsa a Santa Croce, ha eliminato la qualificata Ena Babic per 7/5, 6/1, faticando solamente nel set iniziale contro l’ostica resistenza della croata, prima di prendere il largo nel secondo set. E le due azzurre incroceranno la loro strada oggi nella partita più interessante della giornata. Il resto del singolare femminile conferma gli stravolgimenti dei primi giorni di incontri, con appena sette delle sedici teste di serie rimaste ancora in gara: delle prime otto resistono solamente la ceca Marketa Vondrousova (n°2) e la canadese Charlotte Robillard-Millette (n°7). Fra le restanti aspiranti al titolo sono presenti altre tenniste dal vago sapore d’Italia, a cominciare dalla statunitense Francesca Di Lorenzo, fino alla brasiliana Luisa Stefani. Quasi che questo torneo sembri destinato a portare fortuna a quante conservano sangue tricolore, del resto il precedente di Beatrice Capra (americana di passaporto ma con radici brianzole) è ancora vivo nei ricordi degli appassionati.

Anche il tabellone maschile regala tracce d’azzurro grazie, con il calabrese Corrado Summaria raggiunto da Federico Bonacia e Andrea Pellegrino. Il romano ha rimontato nel derby il veneto Luca Giacomini per 4/6, 6/1, 6/3 e parte con discrete chances al cospetto dell’australiano Nathan Ponwith, mentre il pugliese (che a Milano molti ricordano come vincitore del Torneo Avvenire nel 2013 riservato agli under 16) si è tolto la soddisfazione di estromettere il cileno Marcelo Barrios Vera (testa di serie n°7 e n°13 al mondo) con un eloquente 6/1, 6/4 che lo lancia contro il giapponese Yusuke Takahashi in una sfida aperta a qualsiasi pronostico. I restanti match di giornata hanno solamente confermato le giuste ambizioni dei favoriti per il titolo, con il brasiliano Orlando Luz che in due partite non ha ancora perduto un set, imitato e del numero 2 Fritz Taylor il quale ha regolato 6/3, 6/2 l’altoatesino Alexander Weis.