Serbia-Croazia, sold out in 13 minuti. Djokovic denuncia irregolarità nella vendita dei biglietti

TENNIS – Di Daniela Dolce. Non inizia nel migliore dei modi la super sfida di Coppa Davis tra Serbia e Croazia. Stando a quanto riportato dai quotidiani Blic e Meridiano, il primo turno del World Group in programma dal 6 marzo sul cemento indoor di Kraljevo avrebbe visto delle irregolarità nella vendita dei biglietti. A render nota l’anomalia sarebbe stato proprio il protagonista più atteso dell’evento, Novak Djokovic, che insieme al suo team si sarebbe esposto in prima persona per denunciare l’accaduto.

Centinaia di appassionati in fila lo scorso venerdì notte, ma dalla biglietteria ufficiale non sono stati distribuiti soltanto 107 accessi. E sul sito web dell’organizzazione non è stato possibile effettuare alcun acquisto. Per il numero uno del mondo non vi è alcun dubbio:Sono davvero dispiaciuto. Non è possibile che degli biglietti spariscano in 13 minuti. È chiaro che qualcuno ha commesso un reato e che c’è un responsabile.”

Mentre la polizia indaga, il presidente della Federtennis serba spiega: “300 pacchetti per le tre giornate sono stati venduti al prezzo di 46 dollari ed altri biglietti sono stati distribuiti tra gli sponsor, la Federazione Croata e l’ITF.” Basterà a giustificare la vendita diretta di poco più del 3% degli ingressi totali, considerando uno stadio dalla capienza di 3300 persone?

Dalla stessa categoria