Nadal: "Gala Leon capitano di Davis? Come se io fossi direttore di un ospedale"

TENNIS – Rafael Nadal, in un’intervista rilasciata ad Indian Wells, è ritornato sulla nomina di Gala Leon come capitano del team Davis maschile – in seguito a precise domande degli intervistatori sulla questione – manifestando apertamente la sua contrarietà alla decisione presa dalla Federazione spagnola.

Anche in passato il maiorchino non aveva nascosto la sua opinione al riguardo ma questa volta è stato decisamente più polemico, un po’ sulla scia delle dichiarazioni rilasciate al tempo dallo zio e coach Toni: “Nello sport bisogna che ai vertici stiano gente che se ne intenda – ha dichiarato il numero tre del mondo – Sarebbe come se io fossi direttore di un ospedale. Io non so nulla di medicina né di come funzionino le cose in quel settore. La gente che dirige e che prende decisioni deve essere gente di sport  che conosce bene questo mondo. E’ sempre un bene che quelli che prendono decisioni siano persone che abbiano fatto tutte le tappe come sportivi e atleti”. Nadal comunque non ha voluto dare la sua opinione riguardo alle investigazioni governative spagnole su alcune presunte irregolarità della nomina di Gala Leon: “Non conosco la questione e non mi interessa. Non voglio dare opinioni su cose delicate che non conosco bene e che non influenzano la mia vita quotidiana di atleta”.

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