di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
09 Feb 2015 09:02 - Ultim'ora
Obradovic, capitano della Serbia in Davis, difende Djokovic e attacca Wilander
di Salvatore De Simone
TENNIS – Bogdan Obradovic, capitano Davis della squadra maschile serba, ha criticato aspramente Martina Navratilova e soprattutto Mats Wilander. Quest’ultimi avevano lanciato qualche ‘frecciatina’ a Nova Djokovic riguardo al malessere accusato dal numero uno del mondo durante la finale, poi vinta, dell’Australian Open.
La cosa non è andata giù ad Obradovic, che ha difeso a spada tratta il suo più celebre connazionale: “Navratilova e Wilander dovrebbero vergognarsi – ha dichiarato il serbo al sito ‘Novosti’ – Wilander ha un complesso d’inferiorità nei confronti di Djokovic: non è la prima volta che fa certi tipi di commenti nei riguardi di Nole. Eurosport dovrebbe rimuoverlo come commentatore e opinionista. Sono convinti che se Wilander giocasse adesso sarebbe un tennista come Dolgopolov, senza offesa per l’ucraino; non avrebbe nessuna possibilità di vincere uno slam. Invece di parlare del grande risutlato raggiunto da Novak, si è voluto discutere soprattutto del fatto che durante la finale abbia potuto fingere un malessere fisico e loro (Navratilova e Wilander) sono stati i primi a dirlo”. Obradovic ha poi voluto portare la faccenda su un piano ‘nazionalistico’: “Quello che è stato detto non ha nulla a che vedere con lo sport. Mi pare invece che abbia molto a che vedere con il fatto che Novak sia serbo. Noi serbi non abbiamo mai odiato nessuno, ci siamo solo difesi da chi ci ha attaccati. Al resto del mondo non piace che noi proteggiamo quello che è nostro: grazie a un serbo, Nikola Tesla, adesso tutti hanno l’elettricità. Da tesla fino a Djokovic abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci”. Infine, il capitano Davis della Serbia, ha criticato prima Andy Murray e poi i media, colpevoli a suo dire di non considerare nel giusto modo i successi di Djokovic rispetto a quelli di Nadal e Federer: “Murray ha utilizzato la stampa per distrarre Novak; quale atleta può affermare prima di una finale che sarebbe sorpreso se vincesse? Poi sul campo non si è dimostrato sufficientemente forte; per fortuna Djokovic è stato più forte di tutti loro. Novak è un grande tennista che ha raggiunto successi incredibili, nonostante la giovane età. E’ sempre stato costante; da quando è arrivato al terzo posto del ranking, anni fa, non è mai sceso in classifica. Inoltre la sua vita è stata molto intensa, ha imparato a giocare a tennis sotto i bombardamenti mentre gli altri tre Top hanno visto la guerra solo in televisione. Eppure Federer ha sempre ricevuto molta più attenzione mediatica e l’appoggio di sponsor importanti come Nike, Rolex e Wilson”