di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
05 Feb 2015 12:25 - Ultim'ora
La lenta risalita di Vaidisova, nel main draw di un 100.000 $: «Ho bisogno di giocare più partite possibile»
di Elisa Piva
TENNIS – USA. «Ho giocato solo cinque o sei tornei, vediamo come va di settimana in settimana. Almeno sono libera da infortuni, che è il fattore più importante per me». Sono queste le parole affidate a ZooTennis da Nicole Vaidisova, appena qualificatasi per il main draw del torneo da 100.000 $ nel Midland, sicuramente il suo più grande risultato da quando ha provato a rientrare.
La ceca, classe 1989, nel 2006 aveva raggiunto 17enne le semifinali del Roland Garros e si era issata fino al numero 7 del mondo. Poi una serie di infortuni e la voglia di rientrare che un po’ è mancata (in mezzo anche il matrimonio naufragato con Radek Stepanek) l’hanno tenuta lontana dai campi per oltre quattro anni. Fino al settembre scorso, quando la sua vittoria su Sesil Karatancheva all’Itf di Albuquerque ha segnato il suo rientro ufficiale. Da allora non è che le cose siano andate benissimo: sei tornei disputati con un bilancio di 11 vittorie e 6 sconfitte, che in ogni caso l’hanno fatta risalire al numero 594 del ranking.
Questa settimana però sono arrivate tre vittorie consecutive nelle qualificazioni a Midland (battute Scholl, Rampre e Melicar, tutte in due set). «Non so quanto bene potrò fare e non mi fisso nessun obiettivo al momento. Voglio solo dare il massimo in campo, giocare e sentirmi bene e a mio agio con le mie performance. Ho bisogno di essere paziente». Al primo turno del tabellone principale affronterà la giapponese Nao Hibino: «La superficie si adatta alle mie caratteristiche. Ovviamente non gioco da tanto tempo e la carenza di partite è un grosso fattore per me, quindi ovviamente più gioco, meglio è. E’ per questo che sono qui: vincere più partite e andare il più lontano possibile».
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di annunciare che la Final 8 di Coppa Davisdal 2025 al 2027 si svolgerà in Italia. La Fase Finale della più antica e prestigiosa manifestazione a squadre per nazioni del tennis maschile lascia Malaga dopo tre fortunate edizioni e dal 2025 […]
Ci hanno sempre fatto credere che l’attesa sia uno stato d’animo intrigante: si è soliti affermare che aumenti il desiderio, che sia preludio al piacere, ma in molti casi non è così e la retorica di cui queste frasi si nutrono irrompe beffarda infrangendosi con la realtà. Aspettare può essere anche doloroso, può diventare un […]
La Wilson RF 01 è una racchetta che permette di giocare diversi stili ed elegante come il campione svizzero
Lo sport ha la responsabilità di combattere la violenza di genere. Con i suoi valori paritari e la sua risonanza mediatica, lo sport ha una voce per fare la differenza. Ha una voce per iniziare il cambiamento. Oggi ce la fanno sentire uomini e donne, schierati insieme contro ogni forma di durezza e diversità. Oggi che, […]