di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
10 Feb 2015 13:33 - Ultim'ora
Bergamo Challenger: niente main draw per Cipolla, Petzschner elimina Delic
di Redazione
TENNIS – BERGAMO – DI ANDREA FACCHINETTI – Rimane fermo a quattro il numero di italiani presenti nel tabellone del challenger “Trofeo FAIP-Perrel” di Bergamo (42.500€, Play-It) che ha aperto ufficialmente i battenti della decima edizione sui campi del Palanordsa. Flavio Cipolla, un passato più che dignitoso nella top-100 della classifica mondiale (fu numero 70 nel 2012 ma oggi è sprofondato al 345) è stato sconfitto nel terzo e ultimo turno delle qualificazioni dal francese Maxime Texeira ed ha abbandonato ogni possibilità di entrare fra i 32 che si giocheranno il titolo questa settimana. Oggi la pattuglia azzurra si gioca le prime carte con Roberto Marcora, ventiseienne bustocco che settimana scorsa ha guadagnato per la prima volta in carriera i quarti di finale in un torneo indoor sul veloce di Glasgow e da numero 222 affronta contro pronostico il kazako Aleksander Nedovyesov, quarto favorito e semifinalista la settimana scorsa proprio in Scozia. Atteso da una sfida anche Federico Gaio: il romagnolo affronta il qualificato bosniaco Mirza Basic, cresciuto molto negli ultimi mesi su questo tipo di terreni, che sul finire della passata stagione si era messo in evidenza nei challenger di Andria e Ortisei, dove raggiunse i quarti di finale.
Domani invece è programmato l’esordio di Andrea Arnaboldi contro l’ucraino Illya Marchenko, testa di serie numero 5, contro il quale ha vinto l’unico precedente diretto risalente al 2014 al challenger di Mons. Ieri a divertire la platea dei numerosi appassionati intervenuti nell’impianto di via Alberto Pitentino ci ha pensato Andrea Falgheri, Il tennista di casa, che ha abbandonato l’attività professionistica sostanzialmente da tre stagioni a causa di una schiena ballerina ma che fu capace di arrivare alla soglia della top-400 nel 2010, ha tenuto testa per l’intero incontro di primo turno all’esperto canadese Frank Dancevic, arrendendosi solamente dopo due tie break (chiusi a 4 e 9 punti) e sprecando addirittura tre set point consecutivi nel secondo set che avrebbero potuto allungare il match. “Ci ho provato ma alla fine mi bruciavano le gambe e non avevo veramente più energia”, ha spiegato il 29enne bergamasco, ogni maestro a Curno. La giornata inaugurale registra l’uscita di scena della prima testa di serie: si tratta del croato Mate Delic, settimo favorito situato nella parte bassa del tabellone, che è stato eliminato dal tedesco Philipp Petzschner per 7/5, 3/6, 6/3.