Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – Due piccoli passaggi a vuoto sul proprio servizio costano a Roberto Marcora l’eliminazione nel primo turno del challenger di Bergamo “Trofeo Faip-Perrel” giocato sui campi del PalaNorda che mette in palio 42.500 euro di montepremi.
Il ventiseienne di Busto Arsizio è stato battuto con un doppio 6/4 dal kazako Aleksandr Nedovyesov, testa di serie numero 4 del tabellone e numero 119 del mondo, il quale ha approfittato al meglio delle due palle break che si è procurato nel terzo gioco del primo set e nel settimo gioco del secondo parziale per portare il match dalla sua parte. Marcora non ha sfigurato davanti ad un avversario che possiede al momento armi migliori su questa superficie Play-it apparsa abbastanza veloce, purtroppo non è mai riuscito a procurarsi palle break che potessero mettere la partita su un binario di completo equilibrio.
L’Italia perde nella seconda giornata di incontri del tabellone principale anche Federico Gaio. Il romagnolo sembrava ben messo contro il qualificato bosniaco Mirza Basic quando si è aggiudicato il set d’apertura per 7/5, poi ha ceduto progressivamente terreno nei restanti set, ceduti per 3/6, 4/6. A difendere i nostri colori rimane così il solo Andrea Arnaboldi, che scenderà in campo oggicontro l’ucraino Illya Marchenko (numero 5 del seeding e 136 Atp). Il mancino brianzolo parte contropronostico ma è confortato dall’unico precedente a suo favore che risale proprio ad un challenger indoor giocato a Mons, in Belgio, la stagione scorsa e vinto dall’allievo di Fabrizio Albani.
La giornata di ieri ha registrato l’uscita di scena della seconda testa di serie dopo il numero 7 Mate Delic: si tratta del talentuoso ungherese Marton Fucsovics, numero 8 arresosi all’esperienza del ceco Jan Hernych (più anziano di 13 anni) che gli ha concesso appena tre giochi (6/1, 6/2), mentre l’uzbeko Farrukh Dustov (numero 3) non ha faticato per estromettere il francese David Guez per 6/2, 6/1. La partita più divertente è stata giocata invece dall’estone Juergen Zopp (semifinalista al PalaNorda nel 2010) contro lo slovacco Jozef Kovalik, vinta dal primo per 7/6, 6/4. Zopp ha saltato l’intera prima parte della scorsa stagione per infortunio, adesso sta gradatamente tornando a giocare ai livelli che gli consentirono poco più di due anni fa di salire fino al n°75 della classifica mondiale.