Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
15 Gen 2015 06:03 - Ultim'ora
Navratilova: "Mi aspetto grandi cose come coach della Radwanska"
di Salvatore De Simone
TENNIS – Martina Navratilova, da poco tempo, è diventata la nuova allenatrice di Agnieszka Radwanska. La leggendaria ex tennista spera di poter raggiungere grandi risultati in questa nuova tappa della sua vita
In una lunga intervista rilasciata al “New York Times”, la Navratilova ha parlato del suo rapporto con l’attuale numero sei del mondo e di come proverà a migliorare il gioco della tennista polacca: “In realtà non devo insegnarle i colpi, quello lo sa fare già molto bene; si tratta piuttosto di quando deve usarli. Ho scelto di allenare Agnieszka anche per questo; lei, da un certo punto di vista, è già una tennista completa, necessita soltanto di qualche aggiustamento qua e là; dovrò comportarmi un poco come ha fatto Ivan Lendl con Murray, anche perchè dedicarle totalmente il mio tempo sarebbe difficile, dato che dedico molto tempo alle mie cose”. La ex campionessa ha dichiarato di non aver passato infatti molti giorni con la sua pupilla nella fase di preparazione alla stagione: “Siamo state insieme solo cinque giorni a Miami, per conoscerci un po’ meglio e vedere come rispondeva a quallo che le dicevo. Tecnicamente lei è fantastica; però ci sono alcuni aggiustamenti da fare, nulla di importante, solo qualche ritocco”. La Navratilova ha speso anche due parole sul tennis attuale, lanciando qulache frecciatina allo stile che impera attualmente: “Non si tratta solo di fare servizio e vole’, ma di andare a rete più frequentemente, di essere più propositivi. Non tutti posso giocare come Nadal. Molti tennisti adesso stanno dietro la linea di fondo e aspettano l’errore dell’avversario; ma si può giocare con uno stile diverso, prendere il controllo del punto e non aspettare che le cose accadino. Anche con le nuove racchette si può colpire la palla in differenti modi e farle prendere diverse direzioni”.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]