TENNIS – NEW YORK. Maria Sharapova contro l’abuso di medical time out. La russa, vittoriosa in due set all’esordio degli Us Open contro Maria Kirilenko, ha palesato in conferenza stampa la sua scarsa sopportazione per gli stop, secondo lei a volte utilizzati dalle colleghe più come tattica che per effettivo bisogno.

Alla domanda provocatoria “Se potessi, quale regola cambieresti del tuo sport?”, Masha non ci ha pensato due volte ed ha risposto con un sorriso allusivo: “Probabilmente inizierei a far pagare per ogni Medical time out. Penso che in questo modo vedremo chi davvero ne ha bisogno e chi no. Non saprei la cifra, forse 2.500 dollari, o qualcosa del genere. Sì, penso proprio che dovremmo farlo, sarebbe divertente”. 

Evidentemente la sconfitta contro Ana Ivanovic a Cincinnati brucia ancora. In quella occasione infatti la serba aveva chiesto il MTO ad inizio terzo set, tornando poi in campo (dopo che le avevano provato la pressione) senza apparenti problemi fisici. La Sharapova, che evidentemente non credeva ai fastidi dell’avversaria, diversi giochi più avanti e al secondo servizio ceduto (con un doppio fallo, ndr), ha esclamato piccata: “Provatele la pressione!”. Insomma, il riferimento in conferenza stampa a questo episodio pare più che evidente.