TENNIS – di JASON D’ALESSANDRO

Il tennis colora Bettona e Bettona accoglie, ancora una volta, coach e maestri nella pinacoteca del museo: il suo spazio più intimo, dove l’arte del Perugino e Dono Doni sfidano il tempo e le emozioni. Il piccolo borgo etrusco a pochi passi da Perugia, casa italiana della GPTCA, ha di nuovo aperto le porte al presidente mondiale dei coach di tennis Alberto Castellani, ideatore del primo corso d’aggiornamento: “tecniche psicocorporee di mental training per un tennista di alto livello”. Nonostante le incertezze, inevitabili, che accompagnano una “prima”, la Global ha siglato un bel successo: i feedback dei partecipanti si sono rivelati positivi sin dalle prime battute ed il saluto non poteva che prendere forma in un “a prestissimo … arrivederci a settembre”.

Circa 60 le presenze: coach, maestri di tennis, psicologi, fisioterapisti, laureati in scienze motorie, hanno seguito le lezioni di mattina, da venerdì 18 a domenica 20 luglio, avendo così la possibilità di partecipare a “Bettona in Shape”, altro evento patrocinato dal comune di Bettona, organizzato da Luca Brustenghi e giunto alla seconda edizione. La piazzetta di Bettona è stata trasformata in una vera e propria palestra: accanto alle chiesette si poteva assistere a lezioni di step o di ballo, di fronte al bar sfrecciavano biciclette di ultima generazione, a pochi passi dall’entrata della sala del cenacolo correvano gli atleti delle competizioni podistiche. La sera, intorno alle 19, prendeva vita l’evento nell’evento “Bettona danza Bettona”, fortemente voluto dallo stesso Castellani, direttore artistico di “Bettona in Shape”, che ha visto le esibizioni di ballerini di altissimo livello, primi fra tutti Oscar Valdes e Leisa Martinez Santana, provenienti dal “Ballet de Camaguey” di Cuba.

La qualità delle relazioni è stata altissima. Castellani ha aperto il corso ed è stato sempre presente fuori e dentro il campo da tennis, dove ha proposto alcuni esercizi di bioenergetica. Manuela Benzi e Stefano Tamorri, direttore della facoltà di Psicologia dello sport della “Newport Research University of Miami”, hanno presentato la relazione dal titolo “Bioenergetica e Analisi tran-sazionale per un tennista di alto livello”; Alessandra Parroni, psicologa clinica e dello sport, ha presentato la relazione “minfullness e musicoterapia, mezzi psichici per raggiungere il giusto livello di attivazione prima di una gara”; il dott. Ferdinando Galassi ha trattato i neuroni specchio; Erasmo Palma, presidente nazionale dell’UISP Tennis e Renato Palma, medico e psicoterapeuta, la relazione dal titolo “scegliersi l’avversario”; Federico Venceslai ha approfondito il mental training e l’alta prestazione. I corsisti hanno partecipato attivamente alle lezioni creando uno scambio continuo che è durato per l’intero week-end e dopo aver sostenuto l’esame finale hanno ricevuto diplomi e attestati di partecipazione.

La GPTCA (Global Professional Tennis Coach Association) sigla un altro successo e si carica per il prossimo corso coach, previsto sempre a Bettona dal 19 al 21 settembre. Sarà il sesto in Italia, dopo quelli di Perugia, Bettona, Roma e Milano e l’ennesimo nel mondo. Castellani e gli altri membri del consiglio direttivo Toni Nadal, Rainer Schuettler e DIrk Hordorff hanno portato il loro coaching in ogni parte del pianeta e la Global, mese dopo mese rappresenta una realtà sempre più concreta. A settembre si attendono grandi nomi: forse il ritorno proprio di Toni Nadal, forse Patrick Mouratoglou, attuale allenatore di Serena Williams o Justine Henin, ex numero uno del mondo WTA e attuale presidente nazionale GPTCA in Belgio. Per chi volesse informazioni sull’evento può contattare il segretario nazionale GPTCA Antonio Di Vita (anthonydivita@hotmail.com), chi volesse invece già prenotare la sistemazione in una delle strutture convenzionate con l’evento può inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: gptca.italy@gmail.com.