di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
12 Giu 2014 10:23 - Ultim'ora
Torneo Avvenire: Italia in pole position nel singolare maschile
di Redazione
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI
Il Torneo Avvenire entra nel vivo con la disputa odierna dei quarti di finale del campionato del mondo sulla terra battuta under 16 e l’Italia si conferma in pole position nella corsa all’oro del singolare maschile. Sui campi del Tennis Club Ambrosiano sono infatti cinque (su otto qualificati) gli azzurri sopravvissuti sia alle temperature (oltre 32°) che ad un campo di partecipazione diventato sempre più qualificato turno dopo turno. A confermare i buoni pronostici della vigilia c’è Enrico Dalla Valle. L’emiliano si è reso protagonista dell’eliminazione del macedone Bojan Jankulovski, testa di serie numero 3 del torneo, con un perentorio 6/3, 6/1 che conferma le sue qualità tecniche e la positiva gestione di ogni situazione che gli si presenta in campo. Nei tre incontri sinora vinti durante la settimana milanese, Dalla Valle non ha ancora lasciato per strada un set, oggi proverà ad allungare la serie positiva al cospetto di Mattia Bedolo (6/0, 7/5 a Luigi Sorrentino), assicurando all’Italia una presenza in semifinale. Nella parte alta del tabellone continua la corsa di Filippo Mora. Il bergamasco tesserato per il Tennis Club Crema ha irriso con facilità il paraguaiano Bruno Britez per 6/1, 6/0, ora è atteso dalla cosiddetta prova del nove contro il coreano Chan-Yeong Oh, numero 1 del tabellone che ha liquidato l’austriaco Gabriel Huber con un doppio 6/3. Nella parte bassa rimangono in corsa Corrado Summaria e Riccardo Balzerani. Il primo (6/4, 6/1 a Giovanni Calvano) è atteso dall’ostico argentino Camilo Ugo Carabelli, il secondo (6/2, 6/2 al turco Ergi Kirkin) ha un compito ancor più duro contro l’ungherese Mate Valkusz, apparso sinora tra i tennisti più solidi che hanno sfilato in via Feltre.
Il singolare femminile registra l’uscita di scena inaspettata di Tatiana Pieri. La toscana arrivava alla sfida contro Anastasia Potanova supportata dalla prima finale sul circuito professionistico raggiunta poche settimane fa a Santa Margherita di Pula, ma in campo è stata sorpresa dalle variazioni di gioco della russa che l’ha eliminata per 6/4, 6/3. A vendicarne la sconfitta ci ha pensato la corregionale Lucrezia Stefanini, la quale ha concesso le briciole alla bielorussa Katsiaryna Yemelyanenka (6/2, 6/0). La sua prossima avversaria sarà proprio la Potanova. Nella parte bassa non perde colpi la russa di Bordighera Ludmilla Samsonova. L’allieva di Riccardo Piatti ha regolato la cipriota Eliza Omiru, numero 2 del seeding, per 6/1, 6/4: in tre turni ha concesso complessivamente sette giochi, cifre da fare invidia che metteranno sicuramente pressione a Federica Bilardo, prossima avversaria uscita vincitrice dal derby contro Martina Pratesi per 6/2, 6/3. La parte alta del tabellone rimasta senza azzurre registra l’eliminazione di Ksenia Kuznetsova. La russa, principale favorita, ha incassato un severo 6/0, 6/2 dalla ceca Magdalena Pantuckova, completano il programma l’ucraina Dayana Yastremska contro la serba Olga Danilovic.