Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI
Avanzano senza problemi i due principali favoriti del singolare maschile che hanno dato il via alla 50sima edizione del Torneo Avvenire. Sui campi in terra del Tennis Club Ambrosiano il coreano Chan-Yeong Oh (n°1 del seeding) ha impiegato meno di un’ora per venire del giovane azzurro Gabriele Bosio con il punteggio di 6/1, 6/1, dimostrando una tenuta tecnica e tennistica ben superiore all’avversario e soprattutto risparmiando energie preziose in una giornata particolarmente soleggiata e calda. Lo stesso trattamento ha riservato l’ungherese Mate Valkuswz (n°2) a Edoardo Lavagno, estromesso dal torneo esattamente con lo stesso punteggio. Qualche game in più in chiave italiana è riuscito a conquistare Christian Scandroglio, il quale è uscito ugualmente battuto dal numero 4 Rrezart Cungu per 6/2, 6/3. Promossi senza patemi anche il n°5 Sanin Zukic (6/0, 6/4 al sammarinese Pietro Grasso), il n°7 Eleftherios Neos (6/1, 6/1 a Lorenzo Battista) e il n°8 Mattia Bedolo (6/2, 6/3 all’argentino Otegui).
Buone notizie arrivano per i nostri colori da Enrico Della Valle (6/4, 7/5 all’ungherese Akos Kotorman), Giovanni Calvano, Francesco Forti, Giovanni Fonio, Daniele Iamunno, Andrea Guerrieri e Luca Prevosto. La delusione di giornata per gli appassionati accorsi in Via Feltre è arrivata da Federico Arnaboldi. Il canturino, tesserato proprio per il TC Ambrosiano e cugino di Andrea che occupa la posizione n°165 nella classifica mondiale, ha giocato un match altalenante e a tratti anche nervoso contro lo svizzero Jakub Paul, che alla fine lo ha sconfitto 6/1, 1/6, 6/1. Nel singolare femminile vince e convince Tatiana Pieri. La toscana, probabilmente l’azzurra più accreditata fra le 32 al via nel tabellone principale, ha dominato 6/0, 6/1 Chiara Giaquinta, proveniente dalle qualificazioni. Tatiana arriva da un’ottima primavera giocata sul circuito professionistico, dove ha raggiunto la finale a Santa Margherita di Pula (10000$ di montepremi) e il secondo turno a Brescia (25000$).
Si è resa protagonista pure un’altra toscana, Lucrezia Stefanini, la quale ha cominciato la sua avventura milanese con un veloce 6/1, 6/3 alla qualificata Ginevra Peiretti. La Liguria ha vissuto una giornata positiva grazie alla russa trapiantata a Bordighera Ludmilla Samsonova (allieva di Riccardo Piatti) che non ha lasciato spazio alla piemontese Monteleone (addirittura 6/0, 6/0) e alla sanremese Giorgia Pigato che ha liquidato la siciliana Ludovica Infantino per 6/4, 6/1. Qualche patema lo ha vissuto la cipriota Eliza Omiru, costretta a rimontare un set di svantaggio all’elvetica Susan Bandecchi (4/6, 6/3, 6/0). Oggi il programma a partire dalle ore 09.00 offre gli incontri di secondo turno e l’esordio del torneo di doppio: ben 55 incontri che cominceranno a scremare il lungo elenco dei partecipanti ancora in gioco e definirein modo più nitido i pretendenti al titolo.