Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI
Mostra i pugni Anna Giulia Remondina dopo la bella vittoria nel secondo turno degli internazionali femminile di Brescia sulla georgiana Sofia Shapatava che la promuove fra le migliori otto sui campi in terra battuta del tennis Club Forza e Costanza. La ventiquattrenne padrona di casa ha annullato la netta
differenza di classifica che la separava dall’avversaria (210 del mondo contro 440), imponendosi addirittura in due set relativamente facili (6/3, 6/2) che confermano le qualità tennistiche di Anna Giulia. E se le sue doti tecniche non sono mai state in dubbio, stavolta la Remondina ha tirato fuori anche il carattere, reagendo ad una partenza in folle (sotto subito di un break) per risalire la corrente e diventare la padrona del campo. Era da quattordici mesi che la tennista originaria di Massa Carrara non arrivava nei quarti di un torneo con un montepremi da 25000$, tanto che la sua classifica ne ha risentito facendole perdere dall’inizio dell’anno un altro centinaio di posizioni. Evidentemente l’aria di casa le regala energie insperate, visto che nel 2009 arrivò sino alla finale quando ancora era alle prime esperienze sul circuito professionistico. ”E’ stata una bella partita – ha dichiarato alla fine -, sto cercando con tutte le mie forze di ritrovare e possibilmente migliorare il gioco e le sensazioni che avevo sino ad un paio di stagioni. Spero di risalire la corrente il prossimo match sarà ancora più difficile ma entrerò in campo con la certezza di dare tutto quello che avrò in corpo”. Oggi ci vorrà tutto il suo coraggio contro
Katerina Siniakova, quarta favorita del s eeding e n°165 Wta.
Nella parte alta del tabellone avanzano sicure le principale favorite: Aranxta Rus (n°1) ha regolato 6/4, 6/2 la colombiana Yuliana Lizarazo e incontra la statunitense Samantha Crawford (6/3, 6/3 a Kathinka Von Deichmann), entrata in tabellone con uno special exempt per avere raggiunto la semifinale a
Grado la passata settimana. L’hanno imitata con successo Eva Birnerova (n°3, 6/1, 6/1 alla giovane Tatiana Pieri) e Renata Voracova (n°5, 6/2, 6/3 su Karin Kennel) che permettono alla Repubblica Ceca di piazzare addirittura tre rappresentanti nei quarti, mentre l’Italia aggiunge alla sua lista Claudia Giovine che ha sconfitto Federica Di Sarra.