Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI
Parte oggi al Tennis Club Ambrosiano il Torneo Avvenire, la manifestazione più importante del calendario internazionale riservata agli under 16. Un evento giunto alla 50esima edizione, che ha lanciato tantissimi futuri campioni.
Molti addetti ai lavori definiscono il Torneo Avvenire come la manifestazione che non sbaglia mai un pronostico. Dati alla mano, il torneo più importante del calendario internazionale riservato under 16 conferma con i numeri il suo ruolo di scopritore di giovani talenti. Nell’edizione numero 50 della storia che parte oggi con gli incontri di primo turno sui campi in terra del Tennis Club Ambrosiano si scrutano con grande attenzione i nomi dei papabili pretendenti a scrivere il loro nome in un albo d’oro che vede fra i finalisti ben diciassette giocatorie giocatrici che hanno conquistato in carriera almeno un titolo del Grande Slam. Citiamo da esempio per tutti gente come Bjoern Borg, Ivan Lendl, Mats Wilander, Stefan Edberg, Juan Carlos Ferrero, Martina Hingis, Maria Sharapova e Jennifer Capriati, i quali si sono differenziati dal resto della truppa perchè sono riusciti anche a salire sul trono di numero 1 del mondo. L’Italia ricorda una finale maschile di Adriano Panatta nel 1965 e un trionfo di Ettore Fontana nel lontano 1969, prima di un lungo digiuno chiuso dai trionfi recenti di Filippo Baldi nel 2012 e Andrea Pellegrino nel 2013. Fra le donne la carestia dura dal 2005 quando si impose Corinna Dentoni, prima di lei ci riuscirono Manuela Zoni nel 1975, Federica Bonsignori nel 1983, Laura Lapi nel 1986 e Alice Canepa nel 1994.
Da oggi parte una nuova corsa all’oro che per quanto riguarda i colori di casa nostra, fa fede soprattutto su Tatiana Pieri, quindicenne di Lucca, che nelle settimane scorse ha ottenuto discreti piazzamenti sul circuito professionistico ottenendo il secondo turno nell’ITF di Brescia da 25000$ e la finale nel 10000$ sardo di Santa Margherita di Pula. Al suo fianco l’altra toscana di Massa Carrara Alessandra Simonelli,mentre in campo maschile gli occhi sono puntati soprattutto su Enrico Della Valle, Corrado Summaria, Giovanni Fonio e Mattia Bedolo (tutti e quattro presenti nella top-100 della classifica europea), mentre sono dati in grande crescita Riccardo Balzerani, finalista nel recente torneo di Foligno e la coppia formata dal bergamasco Filippo Mora e dal canturino Federico Arnaboldi, tesserato proprio per il TC Ambrosiano. Fra gli stranieri meritano attenzione come da tradizione il plotone di sudamericani e il coreano Chan-Yeng Oh.