Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
20 Mag 2014 10:09 - Ultim'ora
Trofeo Bonfiglio: bene Turchetti, Turati e Brescia. Fuori Duck Hee Lee
di Redazione
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI –
Portano le firme di Nicolò Turchetti, Bianca Turati e Georgia Brescia le prime soddisfazioni per i tennisti lombardi protagonisti nella prima giornata degli Internazionali d’Italia juniores “Trofeo Bonfiglio” che sono cominciati sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa. Il quasi diciottenne saronnese, reduce dieci giorni fa dalla vittoria nel torneo di Prato ed entrato in tabellone grazie ad una wild card, ha impiegato tre ore per eliminare il giapponese Ryotaro Matsumura, numero 86 fra gli juniores, in una partita caratterizzata da un continuo alternarsi nel punteggio. Sotto di un set, Turchetti è riuscito è sempre rimasto davanti nel punteggio nel secondo parziale, dove tuttavia è stato trascinato al tie break vinto comunque per 7 punti a 4. Turchetti ha preso fiducia e nel terzo set è scappato sul 4-1, ma un lieve calo di concentrazione ha permesso a Matsumura di impattare sul 4 pari, prima di un nuovo allungo del tennista di casa nostra che ha chiuso 4-6, 7/6(4), 6/4. Più agevole la vittoria nel tabellone singolare delle due brianzole Georgia Brescia (6-1 6-2 alla francese Tessah Andrianjafitrimo) e Bianca Turati (6-3 6-4 all’ungherese Anna Bondar, quindicesima giocatrice del ranking mondiale e testa di serie n.11). In casa Italia parte col piede giusto anche Andrea Pellegrino. Il sedicenne di Bisceglie, che a Milano ha vinto l’anno passato il Torneo Avvenire riservato agli under 16, ha ribaltato il pronostico contro il sudafricano Lloyd George Muirhead Harris sbrigando la pratica in due set per 7/6(3), 6/3, ben imitato dal toscano Jacopo Stefanini con un facile 6/4, 6/2 all’olandese Tim Van Rijthoven, numero 58. Le note negative si aprono con l’attesa sconfitta rimediata dall’altoatesina Verena Hofer, capace di raggranellare appena un game (6/1, 6/0) contro la forte americana Tornado Black, mentre sono usciti con l’onore delle armi i tre romani Matteo Berrettini (il quale ha gettato al vento dodici matchpoint contro l’australiano Harry Bourchier prima di inchinarsi 6/7, 6/4, 7/5), Marco Mosciatti (7/5, 6/2 contro il numero 1 del tabellone, il brasiliano Orlando Luz senza avere sfruttato cinque set point nel primo set) e Gian Marco Moroni, (6/4, 7/5 dallo spagnolo Jaume Munar Clar, secondo favorito del tabellone (6-4 7-5 lo score finale). La prima eliminazione a sorpresa arriva invece per il coreano Duck Hee Lee. Il n.9 del mondo, sordo dalla nascita, è stato sgambettato dal russo Alexander Bublik per 7/5, 0/6, 6/1. Oggi (ore 09.00, ingresso libero) si completano i match del primo turno con l’atteso esordio del vigevanese Filippo Baldi contro il qualificato colombiano Luis Valero.