Vittoria importante del Kazakistan nel match inaugurale della United Cup 2025. La nuova stagione tennistica si è aperta con la terza edizione della competizione a squadre derivata dalla Hopman Cup e con la solita formula: 6 gironi da 3 in due località diverse (Perth e Sydney), dove quindi ogni risultato può incidere in positivo o […]
TENNIS – INTERNAZIONALI D’ITALIA – Dall’inviata a Roma ROSSANA CAPOBIANCO – Il torneo è appena iniziato, ma una cosa è certa: tutti i tennisti sono innamorati della città eterna. Roma ha conquistato tutti, tra spaghetti, vie storiche, monumenti e traffico. Da Federer imbottigliato sul Muro Torto alla Ivanovic che fa uno strappo alla dieta, ecco i tweet e le foto più divertenti!
Roma è una città difficile, chi ci abita, lo sa. Francesco De Gregori in una delle sue canzoni l’aveva chiamata “una cagna in mezzo ai maiali”, e per questo venne criticato, malgrado a Roma ci sia nato e ami questo luogo, tanto da viverci ancora. Non ha tutti i torti: la Grande Bellezza raccontata da Sorrentino è una bellezza decadente che tuttavia ancora ti rapisce, ma nell’era che viviamo risulta soprattutto fine a se stessa. Roma è città di tutti: di quelli che vengono ad ammiraria, di chi ci lavora, di pubblica amministrazione, di cattolicesimo, di manifestazioni: ogni cosa -o quasi- si concentra qui. E dunque i mezzi non vanno, le regole esistono solo superficialmente, il traffico è impazzito e i parcheggi in doppia fila sono all’ordine del giorno.
Questo, ai tennisti, poco importa. I tennisti arrivano al Foro e ne rimangono abbagliati: le statue di marmo, il verde intorno, un luogo storico che non hanno occasione di vedere da altre parti. Ne rimangono colpiti e innamorati. La sera, poi, tutti a mangiare a Trastevere. Pure Ana Ivanovic, negli ultimi anni dimagrita a vista d’occhio, si è concessa un’eccezione. I bucatini chiamano:
A seguire la bella serba, pure la francese Mladenovic, che quest’anno è stata compagna di doppio anche di Flavia Pennetta:
Tutti, tra l’altro, conoscono le principali parole italiane per sopravvivere. Forse non ancora Maria Sharapova, che non mangia carboidrati ma passeggia per le viuzze del centro, cercando però i negozi in mezzo a tanta storia:
C’è invece chi rimane vittima del traffico: è Roger Federer che, abituato al rigore svizzero si meraviglia degli ingorghi sul Muro Torto in quella che però lui definisce “bella Italia” in un tweet precedente:
Conosce molto bene l’Italia e l’Italiano Novak Djokovic, allenatosi anni qui ed ex allievo di Riccardo Piatti; Novak sente l’affetto dei sostenitori italiani e li ringrazia con un romantico “Ti amo” dopo l’allenamento:
In un’intervista a Sky ha detto di amare molto Roma, ma di essere anche lui, come Federer, preoccupato di come gli italiani guidino. Dunque si dedica ad altri passatempi, Murray. Per esempio alla messa in piega di Grigor Dimitrov:
….o trovare Tursunov in una scultura del suo hotel!
Ma c’è anche il calcio. Fognini, prima di perdere da Rosol, ha trovato il tempo di andare a vedere Roma-Juve e di fare una foto con “L’ottavo Re di Roma”:
Come lui anche Stepanek e Serena Williams, che ha probabilmente assistito al primo incontro calcistico in vita sua.
Vive di tante contraddizioni, Roma. Ma specie durante la settimana degli Internazionali è ancora più bella e come tale viene immortalata; i giocatori trovano sempre un momento per visitarla e viverla a dovere. Tra una pizza e ‘na carbonara.