Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – di ANDREA FACCHINETTI
Non poteva cominciare meglio la 55sima edizione del Trofeo Bonfiglio che dopo due giorni di competizioni e 109 incontri totali ha completato i tabelloni principali degli Internazionali d’Italia juniores sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa. Il sole ha infatti consentito ai giocatori di completare il programma di gare e oggi gli organizzatori potranno regolarmente dare il via al primo turno che vedranno immediatamente quattordici italiani in campo, ma le novità arrivano per Filippo Baldi, il cui esordio è atteso domani. Il vigevanese che si allena a Barcellona era stato sorteggiato contro il brasiliano Marcelo Zormann, ottavo favorito, il quale ha però accusato un infortunio in queste ore dando forfeit. Al suo posto l’allievo di Oscar Serrano troverà un lucky looser, diventando automaticamente testa di serie numero 17 e prenderà il posto nel corridoio occupato proprio da Zormann. “Il Bonfiglio è un torneo a cui noi italiani teniamo particolarmente – spiega Filippo, che quest’anno a licvello juniores ha partecipato solamente a due tornei in gennaio, fra cui gli Australian Open -. Affronterò una partita alla volta, sapendo che il livello del tabellone è molto alto e bisognerà faticare molto per andare avanti, del resto sono qui per questo”. Filippo è alla quarta presenza nel circolo di Via Arimondi e come miglior risultato vanta un terzo turno nel 2013, battuto dal tedesco Alexander Zverev che poi si aggiudicò il torneo. La giornata odierna (si comincia alle ore 09.00, ingresso gratuito) propone altri nomi azzurri su cui gli appassionati possono concentrare le loro attenzioni, a cominciare da Nicolò Turchetti, saronnese reduce dal successo nel torneo di Prato dove ha sconfitto il giapponese Ryotaro Matsumura e il toscano Jacopo Stefanini, sorteggiato contro l’olandese Van Rijthoven). Prima di loro, soltanto due ragazze, vale a dire Beatrice Lombardo e la milanese Martina Colmegna, attese dalla brasiliana Luisa Stefani e dalla francese Margot Yerolymos. Nel pomeriggio invece scende in campo il pugliese Andrea Pellegrino, talento pugliese sul quale scommette il settore tecnico della Federazione. Il diciassettenne di Bisceglie ha un rapporto speciale con Milano, dove si aggiudicò nel 2013 il Torneo Avvenire riservato agli under 16. Stavolta comincerà il suo assalto dal sudafricano dal nome infinito Lloyd George Muirhead Harris. Sembra invece sbarrata le strade al femminile per l’altoatesina Verena Hofer, accoppiata alla statunitense Tornado Black (testa di serie numero 2), mentre ad attendere il romano Marco Mosciatti fra gli uomini c’è addirittura il brasiliano Orlando Luz, numero 3 del mondo a livello di under 18 e primo favorito. Dopo la vittoria a Salsomaggiore, c’è fiducia per la brianzola Bianca Turati, chiamata ad una delicata prova del nove contro l’ungherese Anna Bondar, numero 11 del torneo. Le qualificazioni hanno promosso la canturina Silvia Chinellato, la quale ha liquidato con un netto 6/1, 6/2 Anna Turati, la sorella di Bianca. Bocciate all’ultimo scoglio Federica Bilardo (6-4 6-1 dall’australiana Mendez), Vera Ploner (6-1 6-2 dalla britannica Lumsden), così come fra gli uomini Giacomo Oradini (6/2, 6/3 dal britannico Aswin Lizen).