TENNIS – MIAMI. A Key Biscayne è è la giornata degli ottavi di finale per il tabellone femminile. Nel maschile invece si giocheranno i terzi turni della parte alta, che andranno ad allineare il draw agli ottavi. Tra gli uomini scenderà in campo l’ultimo italiano rimasto in tabellone, Fabio Fognini, ma si vedranno in azione anche Rafa Nadal, Stan Wawrinka e Tomas Berdych.

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ATP.

Ottima prova di Rafael Nadal, che contro Denis Istomin fa il bello ed il cattivo tempo imponendosi per 61 60. L’unico game per l’uzbeko è arrivato già a parziale ampiamente compromesso, a testimoniare maggiormente la superiorità che lo spagnolo ha imposto. Le statistiche del match non fanno altro che cementificare la prova del n.1 del mondo, che vola agli ottavi in assoluta scioltezza in quella che con grande probabilità è stata la sua miglior prestazione da dopo la finale persa in Australia. Di contro, un Istomin troppo remissivo non ha opposto grande resistenza e non ha mai dato la sensazione di avere lo scambio in mano. Al prossimo turno Nadal troverà Fabio Fognini.
L’azzurro, dopo un primo set ceduto a causa dell’unica palla break concessa nel parziale proprio nel momento in cui serviva sotto 45, non ha perso la concentrazione ed ha iniziato il secondo set spingendo ancora di più, cercando di scardinare le certezze di un ottimo Bautista Agut. La differenza tra i due era però evidente, tutta ad appannaggio del n.14 del mondo. Dopo un primo break non confermato, è arrivato il secondo sul 22 che ha definitivamente spezzato la partita a suo favore. Vinto il secondo set, nel terzo ha subito preso un break di vantaggio ed ha chiuso per 46 63 63.

 Si salva Dolgopolov, autore oggi di una prova lenta, a tratti imbarazzante, contro il serbo Lajovic. Ad assistere al match anche Djokovic, con occhiali da sole per sostenere l’amico connazionale che cede solo al tie-break del terzo set. L’ucraino, protagonista di un inizio di stagione davvero brillante, ha accusato stanchezza, ma si è guadagnato comunque gli ottavi di finale e aspetta Stanislas Wawrinka. 

Lo svizzero ha disputato un’eccellente partita contro Roger Vasselin, da sempre avversario scomodo per lui. Nel primo set è stato proprio il francese ad avere le occasioni migliori, costringendo Wawrinka a salvare due palle break pericolose. Sul 65, però, alla prima occasione utile il campione in carica degli Australian Open ha strappato il servizio e si è portato un set avanti. Anche nel secondo parziale è stato il primo a passare avanti, ma è stato riagguantato sul 33. I successivi tre game hanno sorriso all’elvetico che ha concluso la pratica e si è qualificato per gli ottavi.

Fabio Fognini ha la possibilità di qualificarsi per la prima volta in carriera agli ottavi di finale di Miami. Impresa non impossibile, ma non sottovalutare: il liguerà affronterà infatti Roberto Bautista Agut, che in questa stagione ha già fatto lo sgambetto a parecchi big. Il numero 7 del tabellone Berdych affronterà il portoghese Sousa sul Grandstand.

Risultati

(1) Nadal b. Istomin 61 61
(3) Wawrinka b. Roger Vasselin 75 63
(7) Berdych b. Sousa 62 64
(10) Isner b. (18) Almagro 75 63
(12) Raonic b. Garcia Lopez 61 62
(14) Fognini b. Bautista Agut 46 63 63
(22) Dolgopolov b. Lajovic 36 60 76(5)
Becker b. Bedene 63 75

WTA. Approda ai quarti, ma offre una prestazione deludente Maria Sharapova contro Kirsten Flipkens. La russa parte malissimo trovandosi in poco tempo sotto due break (0-4). A quel punto si sveglia recuperando uno dei due break, ma per il primo set è ormai troppo tardi. L’avvio del secondo parziale è in fotocopia, ma dalla parte della siberiana che scappa su 4-0. Un vantaggio che però dilapida nel corso del set facendosi recuperare entrambi i break di vantaggio. Sul 4-5 però la Flipkens cede nuovamente il servizio e quindi il set. Nel parziale decisivo la russa riesce poi a prevalere chiudendo 61.

Serena Williams convincente contro la connazionale Coco Vandeweghe, battuta 63 61. La giovane connazionale nel turno precedente è uscita vincitrice dalla battaglia con la Stosur ed appare in grande fiducia, ma oggi Serena è più solida e determinata e il servizio l’aiuta molto. Concede le briciole all’avversaria e fa felice papà Richard in tribuna con il nuovo pargoletto.

Dopo aver perso il primo set da una buona Ana Ivanovic, Petra Kvitova irrompe sul campo e non lascia nemmeno un game alla sua avversaria. Complici i troppi doppi falli della serba (11), la ceca mette in fila dodici game e si qualifica per la sfida a Maria Sharapova.

Petra, apparsa dimagrita e piuttosto in forma, sotto gli occhi del suo amato Radek in tribuna, inizia a giocare vincenti su vincenti, come ai bei tempi. Che sia l’ora del ritorno in grande stile per la Kvitova?

In serata il programma sul centrale si è chiuso con la grande vittoria di Dominika Cibulkova ai danni di Venus Williams. 61 57 63 il punteggio finale di un match di grandissima intensità, costellato di colpi vincenti e che ha visto la slovacca imporsi proprio nel momento più delicato per lei. La statunitense infatti era lanciatissima nella sua rimonta nel terzo set e dal 41 e servizio Cibulkova si era trovata a dover fronteggiare due palle break consecutive. Si è salvata alla grande, chiudendo poi in maniera eccezionale qualche minuto dopo. Ai quarti troverà Radwanska, che in tre set molto combattuti ha superato l’ucraina Svitolina.

Risultati

(1) S. Williams b. (Q.) C. Vandeweghe 63 61
(2) Li b. (17) Suarez Navarro 60 62
(3) Radwanska b. Svitolina 76(5) 57 62
(4) Sharapova b. (19) Flipkens 36 64 61
(5) Kerber b. (23) Makarova 64 16 63
(8) Kvitova b. (13) Ivanovic 36 60 60
(10) Cibulkova b. (29) V. Williams 61 57 63
(14) Wozniacki b. Lepchenko 60 61