Atp Indian Wells. Nadal: «La schiena è ok. Ho perso ma la vita continua»

TENNIS – Rafael Nadal non cerca scuse e, dopo l’eliminazione al terzo turno nel Master 1000 di Indian Wells, rende merito a colui che l’ha battuto, l’ucraino Alexandr Dolgopolov. «Dimenticatevi della schiena», ha detto il numero uno del mondo ai giornalisti. «Non voglio parlarne più, perché la mia schiena sta bene. Le cattive sensazioni erano con il diritto e il rovescio. Volevo giocare molto bene qui, ho avuto dei bei successi in questo torneo in passato. Quando sei spinto al limite, però, queste cose succedono. Puoi perdere, e oggi ho perso. Congratulazioni a Dolgopolov, ha giocato meglio di me. Tutto qui. La vita continua».

Finora nel 2014 lo spagnolo aveva sempre raggiunto la finale in ogni evento disputato, conquistando i titoli di Doha (su Gael Monfils) e Rio de Janeiro (proprio su Dolgopolov) e cedendo a Stanislas Wawrinka agli Australian Open. «È impossibile essere in finale ogni settimana. Ci sono riuscito per i primi tre tornei dell’anno, ma oggi è andata male. Ora cercherò di riposarmi per qualche giorno e ricaricarmi dal punto di vista mentale. Spero di essere pronto per Miami».

 

 

 

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